Il calcio è come la vita, non sempre il migliore ha la meglio sull’altro. La prima gara ufficiale dell’era dopo-Hamsik, quella del Franchi contro la Fiorentina, non mette in luce il suo erede, Fabian Ruiz. Le palle-gol gettate al vento nel primo tempo gridano ancora vendetta ma è stata una gara in cui il Napoli le ha davvero provate tutte per conquistare i tre punti. E ha avuto il merito di avere sempre il controllo di se stesso e degli altri: colpisce anche il fatto che gli azzurri non abbiano neppure mai traballato o rischiato il tracollo in contropiede. Concessi con il contagocce. Un buon Napoli con la dea bendata occupata a fare altro. Un peccato. Un grande peccato.
From: Il Mattino.