Terminata la tournée asiatica, Antonio Conte traccia un primo bilancio di questo inizio avventura sulla panchina dell’Inter, fissando ai microfoni di PPTV gli obiettivi: «Le nostre aspettative sono quelle di tornare ad essere competitivi. Sappiamo benissimo che in questo momento in Italia c’è una squadra che ha costruito tanto durante gli che è la Juventus. Dietro la Juventus, si è inserito il Napoli però l’Inter ha una storia e una tradizione importanti. Abbiamo il dovere tutti di riportare l’Inter dove è giusto che stia e meriti. Ci vorrà un po’ di tempo, non si possono costruire grattacieli in pochissimi giorni. Ma abbiamo iniziato, vogliamo tornare a dare battaglia», le parole dell’ex ct della Nazionale. Che poi aggiunge: «La sorpresa della prossima stagione mi auguro che sia l’Inter. Devo essere onesto, devo elogiare questo gruppo di ragazzi, stanno lavorando in maniera importante senza fiatare. Hanno grande disponibilità e queste sono le basi per costruire qualcosa di successo in futuro. Magari cito tre giovani che mi hanno ben impressionato: Esposito, Pirola e Agoumé. Ragazzi di 17 anni per cui vedo un gran futuro in prospettiva». Poi sulla Champions: «Ci si confronta con il top del calcio europeo. Dobbiamo essere pronti a qualsiasi tipo di sorteggio. Al tempo stesso, vogliamo che le altre squadre che saranno nel nostro girone abbiano un minimo di preoccupazione nell’incontrare l’Inter». Infine, su Steven Zhang: «I nostri proprietari sono dei visionari, questo è molto positivo. Hanno investito sull’Inter perché pensano che sia la squadra giusta per fare qualcosa di importante nel calcio, non solo a livello europeo ma anche mondiale. Vedo nel presidente sicuramente una figura giovane, molto aperta a costruire qualcosa di importante e duraturo per il club».
From: Il Mattino.