Giro di campo e standing ovation per Marekiaro, idolo indiscusso di tanti anni e recordman azzurro
NAPOLI – “A domani”. Marek Hamsik convoca il popolo del San Paolo per il saluto posticipato al Napoli e alla gente di Napoli, la sua gente: l’invito è partito ieri attraverso una storia pubblicata su Instagram, con tanto di emoji con la cresta che ricorda quella del capitano. L’ex, pardon, comunque mai dimenticato e anzi indimenticabile: il club azzurro ha dato appuntamento alle 18 di oggi, un’oretta prima della partita con il Genk, per il grande omaggio che prevede il trionfale ingresso in campo; un gioco di luci; l’immancabile giro di saluto e poi una premiazione molto romantica.
Sì: a omaggiare Marek sarà infatti Edy Reja, il suo primo allenatore nel Napoli e attuale ct dell’Albania. Quello con cui ha cominciato la scalata ai quattro record tuttora detenuti: presenze assolute (520), in campionato (408) e nelle coppe europee (80), nonché gol assoluti (121). La nota stonata? Al San Paolo sono attesi più o meno 25mila spettatori, qualcosa in meno considerando i dati della prevendita diffusi ieri (c’è però ancora tempo per acquistare un biglietto).