Napoli-Spal, i sette cambi di Gattuso: turnover per la rincorsa Champions


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Gattuso prosegue con il turn over, tanti cambi rispetto alla formazione di Verona, dovrebbero essere ben sette le novità nella formazione iniziale che verrà proposta stasera da Ringhio contro la Spal. L’alternanza di uomini andrà avanti in queste undici partite di campionato fino al 2 agosto, il tecnico calabrese in questo modo proverà a gestire al meglio le forze e a prevenire gli infortuni schierando sempre la formazione più pronta da un punto di vista atletico. Napoli che proverà a giocarsi fino alla fine la corsa Champions, un’impresa molto difficile con l’Atalanta avanti di 12 punti e la Roma quinta con sei punti in più.

Out Allan per la sfida di stasera a porte chiuse, ieri ha svolto solo terapie per un affaticamento muscolare alla coscia destra. L’unico indisponibile per Gattuso che nella rifinitura al San Paolo aveva tutti a disposizione (stamattina gli azzurri si ritroveranno allo stadio e si sposteranno in ritiro all’hotel Britannique in attesa della partita). Pronto anche Manolas che però partirà ancora dalla panchina, verrà riconfermata la coppia centrale Koulibaly-Maksimovic, affidabilissima contro Inter e Juve, nella semifinale e finale di coppa Italia, e contro il Verona in campionato. Il difensore serbo con Ringhio si sta esprimendo al massimo e presto rinnoverà il contratto con il Napoli. «Sicuramente, non ho mai avuto questa continuità, prima giocavo una-due partite al massimo, poi panchina di nuovo per 4-5 gare. Per tutti è più facile giocare così ed ho la fiducia dell’allenatore. Mi piacciono gli allenamenti di Gattuso, come prepara le partite, ci aiuta nei momenti difficili ed è sempre al fianco nostro», ha detto a Sky aggiungendo. «È una partita importante per loro, ma anche per noi. C’è una possibilità per giocare per il quarto posto e ci proviamo. Trofeo? Mi piace vincere qui, i tifosi meritano tanto». 
 

In porta contro la Spal dovrebbe toccare a Meret, anche tra i pali Gattuso andrà avanti con l’alternanza tra i due portieri, Ospina tornerà in campo dal primo minuto a Bergamo con l’Atalanta. Meret, tornato grande protagonista nella finale di coppa Italia contro la Juve, avrà più spazio in questo finale di stagione, ed è un punto fermo per il futuro: quella con la Spal sarebbe una partita particolare per lui che è un ex. A destra Hysaj favorito su Di Lorenzo, a sinistra Mario Rui e a Ghoulam toccherà un altro spezzone di partita come nel finale di match contro il Verona martedì scorso al Bentegodi dopo una lunghissima assenza.

Si preannuncia tutto nuovo il centrocampo, a destra parte dal primo minuto Fabian Ruiz, il playmaker sarà Lobotka con Demme (ieri per la prima volta papà, ha festeggiato la nascita di una bimba) che comincerà dalla panchina. Lo slovacco ha caratteristiche leggermente diverse rispetto all’ex centrocampista del Lipsia sia per quanto riguarda l’impostazione della manovra che la fase difensiva di copertura. A sinistra Elmas un po’ più avanti di Zielinski. 

Insigne punto fermo, in campo dall’inizio anche contro la Spal, il capitano leader e trascinatore del Napoli dall’arrivo di Ringhio sulla panchina. A destra dovrebbe toccare a Callejon che chiuderà questi due mesi in maglia azzurra e poi andrà via a scadenza di contratto. Il centravanti stavolta dovrebbe essere Mertens, il bomber azzurro di tutti i tempi, fresco di rinnovo fino al 2022. Pronti anche Politano e Milik, titolari a Verona e in corsa per una maglia da titolare. Gattuso si affiderà ai cinque cambi e stavolta ha chance Younes che a partita in corso dovrebbe far rifiatare Insigne. In corsa anche il messicano Lozano, tornato al gol a Verona, e Llorente, l’esperto attaccante spagnolo che, insieme a Luperto e Karnezis, da quando è partita la ripresa non ha giocato ancora neanche un minuto. 

From: https://www.ilmattino.it/sport/sscnapoli/napoli_spal_formazioni-5313932.html

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