Se lamentarsi degli arbitri è da sfigati e sostenere che, in fin dei conti, una partita bisognava pur perderla è da appassionati delle quote e delle statistiche, allora l’unica cosa che resta da dire dopo la prima sconfitta in campionato del Napoli è che aveva ragione quel sant’uomo di Buddha quando diceva che in tutte le cose umane, persino quelle più dolorose, ci sta qualcosa di buono e che per ottenere qualcosa di molto, molto prezioso…
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