La Primavera parte con tre punti 2-1 al Genoa, doppietta di Palmieri


CONDIVIDI/SHARE

image

Un finale rischioso, ma una vittoria meritata. Il Napoli Primavera parte col piede giusto in questa nuova avventura del campionato di categoria e batte 2-1 il Genoa grazie ad una doppietta di Palmieri, talentino azzurro entrato nella ripresa e capace di regalare il trionfo ai suoi. Un match che si era riaperto rocambolescamente nel finale per una disattenzione difensiva, un po’ come accade in prima squadra, ma i tre punti erano l’obiettivo più importante.

Saurini aveva provato a regalare il giusto mix tra vecchie certezze e nuovi volti dal primo minuto. Con Leandrinho, Zerbin e Schiavi, infatti, in campo ci sono anche gli arrivi estivi Scarf e Mezzoni. Il Napoli non parte male, ma deve subito chiedere gli straordinari al portiere Schaeper, sottolineando la mancanza di precisione di alcuni suoi elementi davanti alla porta avversaria.
Cambia tutto nella ripresa, quando l’allenatore azzecca il cambio giusto: Palmieri rileva proprio Mezzoni ed è decisivo con due bei gol nel giro di pochissimi minuti.

Nei venti minuti che restano, il Genoa prova a giocarsi tutte le carte a disposizione e al minuto 84 trova il gol che riapre il match con Altare. Il finale è incandescente con gli ospiti che provano a riacciuffare il pari, ma gli azzurrini gestiscono bene anche nei quattro minuti di recuperano e conquistano la prima importante vittoria della stagione.

Tabellino

Napoli: Schaeper; Schiavi, Esposito, Manzi, Scarf; Basit, Otranto, Gaetano (dal 87′ Senese); Mezzoni (dal 53′ Palmieri), Zerbin, Leandrinho (dal 46′ Micillo).
A disposizione: D’Andrea, Maisto, Calvano, Marino, Coglitore, D’Alessandro, Energe, Sgarbi. All: Saurini. 

Genoa: Rollandi, Tazzer, Oprut, Altare, Zanoli (dal 81′ Piccardo), Sibilia, Karic (dal 68′ Silvestri), Bruzzo, Szabo (dal 81′ De Paoli), Zanimacchia, Micovschi.
A disposizione: Bulgarelli, Filippi, Palmese, Gibilterra, Pederson, Romairone. All: Sabatini. 

Marcatori: 64′ e 71′ Palmieri (N), 84′ Altare (G)

 

From: Il Mattino.

CONDIVIDI/SHARE