L’allenatore del Napoli ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara di campionato con lo Spezia. “E’ una partita trappola se pensiamo che sia facile”, ha dichiarato. Poi un passaggio anche sui singoli: “Difficile tenere fuori uno come Rasapdori, ma fa parte di questo lavoro”
Il Napoli è atteso dall’insidiosa trasferta di La Spezia. Alla vigilia della gara, a parlare in conferenza stampa è stato l’allenatore dei partenopei Luciano Spalletti, che ha messo subito in guardia i propri ragazzi: “La partita trappola esiste se facciamo discorsi che riguardano vittorie facili, proiettandoci già ad un finale scoppiettante. Dobbiamo concentrarci su un match importantissimo, sarà una gara difficile in un campo difficile. Solo l’attenzione, la dedizione e l’applicazione ci permetteranno di sfruttare l’occasione”. In classifica, il Napoli ha un vantaggio di tredici punti sulla seconda, ma, nonostante ciò, Spalletti tiene alta l’attenzione: “All’inizio dell’anno si diceva che non avremmo potuto fare questo percorso. Poi è stato segnato da eventi e risultati totalmente diversi. Ci sono tante squadre in forma, come l’Atalanta. A noi resta l’obbligo di fare risultati, in modo da non fare avvicinare le altre squadre per crearci difficoltà. Ci vuole la consapevolezza che solo i fatti e i risultati possono scrivere la storia“.