Leonardo Bonucci – Nicola Rizzoli
Durante la trasmissione Rai “La Domenica sportiva”,
il difensore della Juventus Leonardo Bonucci è tornato sulla sua presunta “testata” a Rizzoli nel corso del derby col Torino della scorsa stagione.
Queste le sue parole: “Non c’è stato nessun colpo di testa. Ho già detto lo scorso anno che ho esagerato nelle proteste. Ma forse l’ho fatto anche per proteggere un eventuale secondo cartellino di Alex Sandro. Resta il fatto che ho rispetto per tutte le persone, al di là degli arbitri o di chi vive di calcio. Ho sempre portato rispetto, i miei genitori mi hanno insegnato a portare rispetto alle persone. Non credo di aver mai mancato di rispetto a nessuno. Ho ecceduto sicuramente nelle proteste, e giustamente sono stato ammonito. Lì doveva finire, poi c’è stato tutto un susseguirsi di polemiche nate da un fermo-immagine che poteva, anzi, che ha ingannato tanti, ma da parte mia non c’è mai stato nessun tocco con Rizzoli, anzi, mai nella mia testa mi è passato in mente di fare un gesto del genere”.
Certo è, che se tale gesto fosse stato fatto da chiunque altro che non giochi nella Juve,