Genoa-Napoli, via al laboratorio Gattuso: subito Lobotka e Elmas, poi Lozano


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La mentalit vincente. Su questo concetto Gattuso sta battendo molto per costruire un Napoli ancora pi forte per l’anno prossimo e in questo senso attende risposte stasera dalla trasferta contro il Genoa. Domenica contro la Roma ha ritrovato la sua squadra migliore dopo il ko di Bergamo contro l’Atalanta e vuole proseguire cos fino al termine del campionato prima di tuffarsi nel ritorno degli ottavi di Champions League contro il Barcellona.

Il lavoro di Ringhio è finalizzato proprio alla continuità di rendimento e di risultati per mettere insieme più punti possibili e tirare poi le somme il 2 agosto al termine del campionato. Il tecnico calabrese vuole sempre massima tensione agonistica in ogni appuntamento, la fame di vittorie sempre e comunque. La corsa Champions League è stata interrotta a Bergamo, l’Atalanta ha 15 punti di vantaggio, un distacco da considerare ormai incolmabile in sette partite. Ma la corsa al quinto posto è ancora viva e tutta da giocare ed è questo il traguardo per gli azzurri in campionato dopo avere comunque già raggiunto la certezza di partecipare alla prossima Europa League a gironi con la vittoria della coppa Italia all’Olimpico in finale contro la Juventus di Sarri.
 

 

Le ultime sette partite, a cominciare da quella di stasera contro il Genoa, serviranno a Gattuso per poter valutare meglio tutti gli azzurri finora meno impiegati, anche se per grandi linee le scelte future sono state già fatte. Tra quelli sotto osservazione c’è Lozano, l’attaccante messicano che si è messo in luce soprattutto nello spezzone di partita a Bergamo, dopo il gol realizzato a Verona di testa appena entrato: anche stasera partirà dalla panchina ma ci sarà spazio per lui durante la partita. Stesso discorso per il tedesco Younes che dovrebbe essere lanciato in campo nella ripresa nel tridente d’attacco e per il terzino algerino Ghoulam. Tutti e tre in questo finale di stagione aumenteranno il minutaggio e avranno più chances.

Due cambi obbligati per Ringhio, quelli degli squalificati Koulibaly e Demme. Da centrale difensivo torna Maksimovic in coppia con Manolas, il playmaker di centrocampo sarà Lobotka che ha dato segnali convincenti nel finale di partita contro la Roma, dopo la prestazione già positiva fornita quando venne schierato dal primo minuto contro la Spal. Le altre novità iniziali saranno Hysaj, il terzino albanese tra quelli rilanciati da Gattuso, il macedone Elmas a centrocampo da mezzala sinistra e Politano e Mertens nel tridente di attacco, dove verrà riconfermato Insigne. Il capitano, protagonista assoluto del successo sulla Roma domenica sera al San Paolo con la rete spettacolare del 2-1, giocherà ancora dal primo minuto. L’unico finora sempre presente dopo la ripresa, l’altro sempre in campo dall’inizio è stato il difensore senegalese Koulibaly out stasera per squalifica.
 

 

Tra i convocati tornano Ospina e Allan. Il portiere colombiano, che si infortunò alla testa a Bergamo saltando poi il match con la Roma, ieri ha svolto per intero l’allenamento di rifinitura a Castel Volturno ed è poi partito con la squadra in aereo per il ritiro a Genova. Il centrocampista brasiliano costretto a fermarsi per un affaticamento muscolare alla vigilia della sfida contro la Spal è tornato in panchina domenica sera con i giallorossi e anche lui potrebbe giocare stasera uno spezzone di partita.

Il Genoa di Nicola ha bisogno di punti per la corsa salvezza, dopo essere stato scavalcato ieri dal Lecce ora è terz’ultimo. Contro il Napoli sarà indisponibile Romero: il difensore argentino s’infortunò contro l’Udinese, una piccola lesione all’adduttore sinistro, al suo posto nell’undici iniziale giocherà Biraschi. L’ex azzurro Pandev (tre anni a Napoli dal 2011 al 2014) dovrebbe partire dalla panchina: Nicola in attacco sembra orientato a schierare il tandem composto da Pinamonti e Sanabria.

From: https://www.ilmattino.it/sport/sscnapoli/genoa_napoli_probabili_formazioni-5333473.html

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