Gol e assist, ecco Mertens 3.0: meno reti ma più passaggi vincenti


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Nell’epoca delle quote per la pensione, c’è uno che
non vuol proprio smettere di fare il suo lavoro: perché
Dries Mertens sta giocando meno rispetto allo scorso anno, ha perso
la centralità che aveva nel sarrismo, ma non smette di
essere determinante. Con l’assist a Milik contro il Salisburgo,
Dries è diventato il primo calciatore del Napoli a
raggiungere una quota che interessa, ad Ancelotti, molto più
di quella della per la pensione: sono 20 tra gol ed assist, frutto
di 11 reti e 9 assist. Nessuno è stato più
determinante tra gli azzurri, nessuno ha avuto la stessa incidenza
del belga nella zona più calda del terreno di gioco. Milik
ed Insigne sono entrambi a quota 19: con la rete in Europa League
sono 16 gol e 3 assist per Arek, mentre 12 gol e 7 assist per
Lorenzo. Altro dato fondamentale per comprendere l’incidenza di
questo dato è quello legato al minutaggio: Mertens ha
giocato 2003 minuti (recuperi esclusi), Milik 2025 minuti mentre
Insigne è stato in campo 2578 giri di lancette. Quota 20,
quindi, è stata raggiunta per primo, dal calciatore che
è stato meno utilizzato.

From: Il Mattino.

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