Insigne: «Che delusione retrocedere in Europa League, ora dobbiamo vincerla»


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L’attaccante del Napoli alla vigilia della sfida sul campo dello Zurigo: «La fascia di capitano? E’ motivo d’orgoglio»

ZURIGO – Il Napoli è impegnato sul campo dello Zurigo per l’andata dei sedicesimi di finale di Europa League. Lorenzo Insigne è intervenuto in conferenza stampa con il mister Carlo Ancelotti alla vigilia dell’incontro e ha dichiarato: “Cos’è successo dopo Parigi e Liverpool? La squadra non s’è più vista? Un po’ di delusione c’è stata, passare il turno è diverso che retrocedere in Europa League. Ci sono stati un po’ di alti e bassi, ma è normale in una stagione ed ora dobbiamo ripartire da quelle prestazioni perché noi siamo quelli. Lavoriamo duro per affrontare ogni gara al meglio. A Firenze abbiamo sbagliato delle occasioni, dobbiamo stare tranquilli perché siamo forti“. 

FASCIA DI CAPITANO - La sfida contro gli svizzeri è in programma domani alle ore 21 allo stadio Letzigrund di Zurigo, Insigne è pronto a prendere in eredità da Hamsik la fascia di capitano: “E’ motivo d’orgoglio, ma anche di responsabilità. Io l’ho sempre avuta però perché sono napoletano ed il primo tifoso che vuole dei trofei. Quando sbaglio qualche gol sono il primo a rimanerci male, meritiamo dei trofei perché da anni facciamo bene ma non vinciamo nulla. Ora c’è l’Europa League e possiamo arrivare in fondo, vincerla e portare un trofeo a Napoli che manca da tanto“.

LOTTA SCUDETTO – L’attaccante del Napoli si è soffermato anche sulla lotta scudetto in campionato con la Juventus: “Gli undici punti di distanza ci hanno tolto entusiasmo? No, non ci hanno tolto nulla, sapevamo che competere con loro è difficile, ma ci proveremo fino all’ultima gara. Noi non siamo da meno, abbiamo lasciato punti per strada che fanno male, ma psicologicamente non ha influito tanto perchè mettiamo sempre cattiveria e non molliamo mai“.

EUROPA LEAGUE – Ancora sull’Europa League, dopo la deludente retrocessione dalla Champions: “Siamo concentrati, non è la Champions, ma ci teniamo, siamo il Napoli e dobbiamo onorarla arrivando fino in fondo. Gli stimoli ci sono, domani scenderemo in campo con la giusta cattiveria per fare risultato e poi giocare il ritorno a Napoli per andare avanti. Lo meritiamo, in Champions abbiamo fatto un grande girone contro grandi campioni e vogliamo onorare l’EL“.

From: Corriere Dello Sport.

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