La famiglia Pozzo alla presidenza del Napoli.


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Giampaolo e Gino Pozzo
Giampaolo e Gino Pozzo

É notorio come i Pozzo fossero tra i pochi pretendenti

alla presidenza di un Napoli di qualche anno fà. Di quel Napoli che dopo il fallimento, cercava una guida. Squadra che tristemente sarebbe poi ripartita dall’allora Serie C, con De Laurentiis condottiero.
L’Udinese nel campionato di Serie A, ed il Watford in Premier League dal 2012, gli interessi economici dei Pozzo in campo calcistico. Passando per i 6 anni nella Liga spagnola, alla presidenza del Granada, squadra acquistata, per poi essere venduta.

Ebbene, brutte notizie per il Watford della famiglia Pozzo, e degli ex Mazzarri, Zuniga e Britos.  A livello calcistico va tutto bene.  Ma sono state mosse accuse nei loro confronti, per aver presentato documenti bancari falsi al momento del passaggio definitivo del club, nel 2014, dalle mani di Giampaolo Pozzo, il padre, a quelle di Gino Pozzo, il figlio.
Questo il loro commento: “Ci sono delle indagini in corso. Ci sembra quindi inappropriato parlarne prima che le stesse giungano al termine“.

Ricordiamo che nel 1990 Giampaolo Pozzo fu interdetto per cinque anni alla guida dell’Udinese e di qualsiasi altra società di calcio italiano, per una telefonata sospetta con Calleri, allora presidente della Lazio. E che nel 1998, padre e figlio, furono indagati per frode fiscale, falso in bilancio ed appropriazione indebita. Il processo si concluse con il patteggiamento nel 2004.

Una riflessione ci viene da fare, forse con De Laurentiis non siamo messi così male.

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