Ultime e decisive ore di calciomercato

A poco più di 24 ore dalla chiusura dei battenti del mercato, il Napoli “combatte” su più fronti.

Con un centrocampo folto e competitivo, gli obbiettivi restano il centrale di difesa, ed il centravanti. Ormai non ci sono segreti, non c’è più tempo per i giochetti. Per la difesa è rimasto il solo Maksimovic, che spinge per arrivare in azzurro, ma il Torino, nella persona del presidente Cairo, si oppone in modo arcigno, alzando la quotazione del calciatore.

Più complessa la situazione dell’attaccante. I nomi in questo caso sarebbero tre. Kalinic, Pavoletti e, davvero difficile, Cavani. La Fiorentina rassicura il tecnico Sousa, dichiarando che non cederà i migliori. Preziosi si rifiuta di cedere il centravanti del suo Genoa, perché ritiene, a giusta ragione, di non riuscire a trovare un’alternativa valida, in così poco tempo. Riguardo a Cavani, cosa dire? Operazione proibitiva in tutte le sue forme. Economica, ma in quel caso ci si aiuterebbe con i soldi della vendita di Gabbiadini. Le difficoltà sono anche per la tempistica, infatti il PSG non può permettersi un rimpiazzo di circostanza. Solo Benzemà potrebbe liberare Cavani, ma poi il Real che fà? In definitiva sembra davvero tutto molto complicato.

Il nemico del Napoli in questo momento è il ticchettio dell’orologio. Operazioni importanti, richiedono tempi importanti. A nostro parere, a fine luglio venduto Higuain, si doveva intervenire in modo deciso e determinato. Ora….bisognerà accontentarsi.