Napoli, è la notte di Ancelotti: con Carletto l’ultimo salto di qualità


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Jurgen Klopp, il tecnico del Liverpool, ha letto le statistiche sui precedenti con l’arbitro Skomina, sloveno come il presidente dell’Uefa Ceferin e designato per la sfida contro il Napoli che decide l’accesso agli ottavi Champions.

Ha peccato in provincialismo sottolineando che la sua squadra «dovrebbe farcela se non ci sarà una strana decisione arbitrale». Il Liverpool ha perso 4 partite su 4 con Skomina e il Napoli si augura che la striscia possa proseguire stasera in quello stadio dove un avversario europeo non perde da quattro anni. Non si comprende la ragione di questo messaggio trasversale di Klopp, che si divide tra studi sul calcio e spot pubblicitari, anche perché non risulta che il Napoli sia un club in grado di esercitare pressioni così forti sul sistema arbitrale: le proteste in campo o sui media le ha fatte Ancelotti, con il suo stile serio e sereno, quello che mantiene anche alla vigilia della partita chiave per la qualificazione. Non sovraccarica di responsabilità questo gruppo che ha affrontato due volte il Liverpool, in un’amichevole di inizio agosto in cui i meccanismi erano inceppati ed era in atto il trasferimento dati da Sarri ad Ancelotti (sconfitta per 0-5) e nella sfida Champions a Fuorigrotta, dominata dagli azzurri ma vissuta con grande sofferenza, fino al gol di Insigne al 90′ (1-0).
 

From: Il Mattino.

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