Napoli, Zielinski è bello di notte: Piotr regala un’altra magia


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Esce dall’ombra di questi mesi, Piotr Zielinski, tagliando in
due lo Zurigo e segnando il terzo gol del Napoli. Ritrova la
centralità del ruolo e soprattutto i suoi dribbling secchi
con allungo. Torna a giocare con la testa e la forza, portando la
luce sulla sinistra al Letzigrund Stadion. Nei continui alti e
bassi questo è finalmente un acuto dopo molti bassi, fuori
dagli inciampi del pensiero che lo portano a inabissarsi, sparendo
dal gioco. Forse è un bello di notte come Gianni Agnelli
chiamava Zbigniew Boniek che giocava benissimo in Coppa, quando
erano le uniche partite di sera che non nasconde il suo amore per
il centrocampista del Napoli. O forse sta davvero maturando e
raggiungendo il calciatore che tutti aspettano e che appare a
sprazzi. Parliamo e si è visto nella partita contro lo
Zurigo di Ludovic Magnin di un centrocampista intrusivo che ha
numeri da attaccante, dribbla anche solo stoppando il pallone, sa
girarsi da fermo e ripartire e sa affondare a testa bassa per poi
alzarla in area o prima di crossare, uno capace di fare gran gol da
fuori area come di innescarli, insomma uno con molta biografia
anche se con altrettanta distrazione. Ma quando gioca bene, intorno
gira tutto bene, anche su un campo pessimo sembrava di sabbia dove
piovono accendini.

From: Il Mattino.

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