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Un Leonardo Semplici dispiaciuto quello che incontra i giornalisti in conferena dopo la gara del San Paolo. «Nel primo tempo siamo stati bravi a limitare il loro attacco, infatti hanno trovato il gol da calcio d’angolo. Poi abbiamo portavo a ribaltarla nella ripresa, ci sono capitate occasioni nel finale e solo Meret ce le ha negate. Peccato, perché poteva essere un risultato importante per noi, l’abbiamo giocata fino alla fine». L’allenatore della Spal prova a salvare la prestazione dei suoi. «Sapevamo di dover fare la partita perfetta, da qualche punto di vista ci siamo anche riusciti. Cosa ho detto a Meret? Non dico che lo ritengo un figlio, ma l’ho aiutato molto quando era con noi, lo abbiamo lanciato titolare in B e in A. Oggi mi ha dato un dispiacere, ma merita il meglio possibile, gli ho fatto i complimenti, per me potrà essere il portiere della nazionale».
In campo anche quel Lazzari che piace molto al Napoli. «È cresciuto tantissimo negli ultimi anni con lavoro e qualità. È riuscito a conquistare spazio importante nel nostro campionato attirando attenzioni di squadre più forti di noi, credo che il prossimo anno sarà il momento giusto per provare a fare il salto in un’altra squadra», ha detto Semplici. «Petagna stasera era diffidato, ho preferito non rischiarlo. Il San Paolo ci ha applaudito? Anche lo scorso anno che eravamo Cenerentola è capitato, oggi è stata una partita importante per noi, bisognerà far tesoro di queste occasioni. Il nostro obiettivo è la salvezza, attraverso queste prestazioni ci possiamo arrivare. Quest’anno è più difficile salvarsi, il livello è più competitivo ma credo abbiamo i mezzi per salvarci».
From: Il Mattino.