La tentazione c’è, un’ipotesi che prende corpo dopo
l’esperimento contro il Chievo Verona. Ancelotti fa le prove di
tridente contro l’Arsenal, un attacco con Mertens, Milik e
Insigne, tutti e tre insieme dal primo minuto. Una
possibilità concreta, l’altra prevede invece Zielinski
largo a sinistra e un tandem composto da Milik e uno tra Insigne e
Mertens. Quello che muterà comunque è il modo di
attaccare con il Napoli che in fase offensiva diventerà un
3-4-3 come al Bentegodi.
L’idea di Ancelotti è la duttilità per non dare
punti di riferimento alla difesa dell’Arsenal. Tre giocatori
offensivi che possano muoversi in continuazione e nello steso tempo
dare un contributo forte in fase difensiva bloccando sul nascere il
palleggio dei Gunners. Milik giocherà titolare
giovedì sera al San Paolo, dopo essere partito in panchina
all’Emirates: troppo importante la sua presenza per provare a
ribaltare la sconfitta di 2-0 all’andata. Mertens e Insigne gli
gireranno intorno cercando spazio sugli esterni e accentrandosi per
dialogare nello stretto con il centravanti polacco. Nello stesso
tempo aggrediranno subito i difensori dell’Arsenal cercando di
non fare arrivare palle pulite a Ramsey, il regista della
formazione di Emery, quello che cuce il gioco di tutta la squadra.
Un lavoro fondamentale nella doppia fase dei tre attaccanti per
assicurare equilibrio e compattezza alla squadra. A centrocampo
Allan e uno tra Fabian Ruiz e Zielinski.
From: Il Mattino.