Tutto in una botta: la vittoria in trasferta che mancava la 3 anni, il risvegli dell’attacco (3 gol segnati) e la difesa incassa le prime due reti europee della stagione. Di Lorenzo si conferma una garanzia anche a sinistra e Luperto supera la prova Champions con personalità. Decisive le giocate delle punte, nel bene e nel male. Bene Mertens sempre più leader, che con due gol supera Maradona nella classifica dei bomber azzurri, bene Insigne che entra dalla panchina e decide la partita con un guizzo geniale. Male Lozano che continua a vivacchiare nella metà campo avversaria senza una collocazione definita. Preoccupano le défaillance difensive di Koulibaly che si lascia saltare Haaland in occasione del 2-2 del Salisburgo.
From: Il Mattino.