Il club giallorosso lo aveva individuato come vice Dzeko, quello azzurro come terminale offensivo del gioco di Gattuso, ma Pradé ha confermato che presto sarà fissato un incontro per il rinnovo
Presto, come confermato anche dal ds Pradè, l’entourage di Vlahovic si siederà al tavolo della trattativa per discutere del prolungamento del contratto, perché ormai da qualche mese su di lui si sono accesi i riflettori del calcio che conta, italiano e non solo. La Roma lo aveva individuato come vice Dzeko, il Napoli come terminale offensivo del gioco di Gattuso, eppure di questa potenziale pioggia di milioni la Fiorentina di Rocco Commisso non ha nemmeno voluto sentir parlare. Gli è stata costruita una muraglia attorno.
«Ricevo tante chiamate per Vlahovic, dalla Premier e dai principali campionati europei – ha spiegato a calciomercato.it l’agente del ragazzo, Darko Ristic -, sono tutti impazziti per lui. Dusan è un calciatore importante per il presente e per il futuro della Fiorentina: il ragazzo è contento e in un mese ci metteremo a discutere di rinnovo». Non ha voluto scendere nel dettaglio spiegando della Roma e del suo desiderio nemmeno troppo nascosto di averlo in rosa, ma i sondaggi ci sono stati eccome. Anche per questo, come accaduto con Castrovilli e i figli del vivaio, si è subito immaginato di programmare il futuro, per evitare qualsiasi possibilità di distrazione.
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