Oltre al Tottenham il polacco interessa anche al Siviglia al Fulham e al Lipsia
NAPOLI – C’è tempo, poco o tanto dipende dai punti di vista, ma soprattutto ci sono partite che si intrecciano: quando Napoli-Genoa comincerà, alle diciotto, altre cose potrebbero succedere, perché adesso va così e il segreto, per chi gioca e per chi osserva, è l’equilibrio. Non è facile evitare distrazioni, però non è neppure impossibile: e Kalidou Koulibaly, che a Parma ha dimostrato di essere impermeabile a qualsiasi contaminazione, saprà starsene nel San Paolo, incurante delle contorsioni del mercato. L’uomo del giorno, di tutti i giorni, rimane lui, che piace a chiunque abbia voglia di un centrale difensivo autorevole e autoritario: ma c’è un prezzo – settanta milioni di euro – e le offerte sono rimaste lontane dal suo valore assoluto, compresi i quaranta milioni proposti dal Psg. Resta ancora una settimana a disposizione e Giuntoli deve ancora sistemare qualcuno: le proposte dello Spartak Mosca sono ancora rimaste nelle intenzioni ma il Napoli non «svenderà» Hysaj (scadenza 2021) e saranno necessari non meno di dieci milioni di euro.
Petagna: “Napoli, ti darò tutto”
Ma è impossibile fingersi indifferenti e Arkadiusz Milik lo è per niente, da quando ha scoperto che nel suo futuro ci potrebbe essere il Tottenham: trattativa non semplicissima, ovviamente per costi d’acquisto e di ingaggio, però restano ancora porticine socchiuse a White Hart Lane, mentre pure il Fulham, il Siviglia e il Lipsia seguono con interesse l’evoluzione di una vicenda che promette di restate viva sino al triplice fischio del mercato […]
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