Il tour de force di febbraio è appena cominciato con la semifinale di andata di coppa Italia di ieri sera contro l’Atalanta e per gli azzurri proseguirà con il ritmo incessante di tre partite alla settimana tenendo presente le partite di campionato e il match andata e ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League contro il Granada.
Il Napoli giocherà altre sette gare a febbraio, un cammino senza pause fino a fine mese. Gli azzurri cominceranno sabato in trasferta contro il Genoa di Ballardini, una delle squadre più in forma del campionato da quando in panchina è subentrato il nuovo allenatore con prestazioni convincenti e risultati positivi. Match che si gioca alle 20.45 e chiuderà la giornata delle partite del sabato dopo Atalanta-Torino e Sassuolo-Spezia delle 15 e Juventus-Roma delle 18 (domani sera è in programma Fiorentina-Inter).
Mercoledì prossimo Napoli di nuovo in campo per la semifinale di ritorno di coppa Italia a Bergamo contro l’Atalanta (martedì prossimo si affronteranno invece Juventus-Inter dopo la vittoria per 2-1 dei bianconeri nella partita di andata). In coppa Italia gli azzurri hanno giocato già tre partite, due a gennaio contro Empoli (3-2) e Spezia (4-2) e quella di ieri sera contro l’Atalanta al “Maradona” e quindi già da tempo stanno andando avanti con il doppio impegno giocando ogni tre giorni da quando è ripreso il campionato il 3 gennaio a Cagliari. Il Napoli nel mese scorso ha giocato anche la finale di Supercoppa a Reggio Emilia contro la Juventus e quella contro i bianconeri sarà la supersfida di sabato 13 febbraio al “Maradona”, il match da sempre più atteso e ancora di più in questa fase in cui gli azzurri vorranno riscattare quel ko per 2-0 subito al Mapei Stadium.
Subito dopo l’Europa League, gli azzurri giocheranno giovedì 18 l’andata dei sedicesimi di finale a Granada, un altro avversario spagnolo per il Napoli che ha già affrontato la Real Sociedad nella fase a gironi (successo per 1-0 in trasferta e pareggio 1-1 in casa e con le due squadre entrambe qualificate): una partita sulla carta non semplice contro una squadra che sta facendo bene nella Liga dove occupa lottavo posto con 29 punti. Tre giorni dopo domenica 21 febbraio un’altra trasferta contro l’Atalanta: il Napoli ritroverà quindi a distanza di undici giorni ancora una volta la squadra di Gasperini e sarà la terza sfida incrociata a febbraio tra le due di coppa Italia e quella di campionato. Il 25 febbraio la sfida di ritorno dei sedicesimi di Europa League al “Maradona” contro il Granada, la settima del mese di febbraio per gli azzurri. E la chiusura con il derby contro il Benevento di domenica 28 febbraio a Fuorigrotta, altra partita attesa quella contro i giallorossi di Simone Inzaghi. All’andata il derby fu molto combattuto e il Napoli riuscì a vincere in rimonta con le reti di Lorenzo Insigne e Petagna che nella ripresa risposero a quella firmata nel primo tempo da Roberto Insigne.
Fondamentale il turnover, Gattuso ha fatto ruotare molto i suoi uomini tra gli impegni nelle varie manifestazioni e dovrà continuare a farlo. Una rosa ampia in tutti i settori quella azzurra ma sarà ovviamente importante la condizione atletica da mantenere costante proprio con l’impiego alternato di tutti i giocatori. E sarà importantissimo l’apporto di Osimhen, costretto a stare fuori due mesi e mezzo per l’infortunio alla spalla destra accusato nel match con la nazionale nigeriana di qualificazioni in coppa d’Africa contro Sierra Leone.