Il direttore del laboratorio per i tamponi azzurri: “Non né parlerei neanche se fosse di un Gennaro Esposito, ma se la variante facesse fare più gol…”
NAPOLI – “La possibilità di isolare la variante a Napoli è arrivata grazie al supporto dello staff del laboratorio di virologia e l’Istituto Pascale. Variante portata da Osimhen? La smentita è già stata fatta in relazione ad un qualunque abbinamento, siamo tenuti a rispettare il segreto professionale oltre alle leggi sulla privacy”. Così Giuseppe Portella, direttore del laboratorio che analizza i tamponi del Napoli, ai microfoni di Radio Punto Nuovo. “Non possiamo dire nulla a riguardo, e non lo farei né per Victor Osimhen, né per Gennaro Esposito. Certo, se ci fosse una variante che fa segnare di più gli attaccanti varrebbe la pena di cominciare a venderla (ride, ndr)…”.
“Ricerca a Napoli? Il professor Galli sta lavorando su queste varianti ed è molto importante per il controllo della pandemia – ha ammesso Portella -. Dobbiamo sapere quali sono quelle presenti sul nostro territorio e mettere in atto una serie di meccanismi di prevenzione, è una cosa che va fatta su tutto il territorio nazionale, non una competenza tra città, regioni e stati. Nel corso di una pandemia non si possono fare distinzioni e per vincere questo nemico bisogna restare uniti. E la collaborazione con l’Istituto Pascale – ha concluso – ne è la dimostrazione“.