Spalletti è blindato. Nessun mal di pancia. Nessuna voglia di cambiare aria. Quel suo «Adl ogni tanto borbotta per i miei cambi» risuonato al termine della via crucis di interviste post-Roma non deve essere interpretato come un avvertimento o come un monito per il futuro: e non è solo questione di contratto. C’è proprio la voglia di portare avanti il progetto iniziato l’estate scorsa. Né Aurelio De Laurentiis è sfiorato dall’idea di cambiare….
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