Cosa hanno in comune Matic, Pogba, e Dybala? Sono i tre grandi campioni che si svincolano a parametro zero e stanno facendo sognare le tifoserie di Roma, Juventus e Inter. Gli equilibri del calcio si evolvono di mese in mese, e nelle ultime stagioni i veri dominatori del calciomercato sono diventati i giocatori in scadenza, capaci di offrirsi a nuovi club senza l’onere del cartellino, ma con bonus vari ed eventuali alla firma. Uno strumento prezioso in mano a procuratori e campioni, ma capace di innescare dinamiche complicate da gestire per i club che si ritrovano a perdere un investimento a parametro, il caso Donnarumma insegna, e la scelta di Maldini di puntare su Maignan si è rivelata vincente da tutti i punti di vista.
Gli svincolati di lusso
Sarà l’estate degli svincolati di lusso perché c’è un esercito di giocatori in scadenza che si guarda intorno, in attesa di scegliere la soluzione più intrigante: la Juve ha scelto di perdere Bernardeschi e Dybala a zero, e ne punta altri due come Di Maria e Pogba, il Toro saluterà Belotti, mentre Perisic ha scelto il Tottenham e Marotta ha messo nel mirino Dybala e Mkhitaryan dalla Roma, pronta ad accogliere Matic. Il Milan non è da meno e aspetta Origi dal Liverpool, ma perderà Romagnoli e Kessiè, la Lazio ha una manciata di giocatori a scadenza – da Luis Felipe a Strakosha -, mentre il Napoli deve gestire Mertens, che al momento non sembra disposto a rinnovare. Le operazioni a parametro zero non sono assolutamente una novità per la Juventus, la squadra che più ha cavalcato questa moda nell’ultimo decennio, con grandi operazioni (Pirlo e il primo Pogba su tutti) ma anche qualche inciampo nel finale con Ramsey e Rabiot.
I casi clamorosi
Andare a scadenza è diventata una consuetudine sempre più condivisa, anche dai big: i casi recenti più clamorosi sono sicuramente l’addio di Messi al Barcellona dopo 20 anni, e la scelta di Ramos di separarsi a scadenza dal Real Madrid, per passare al Psg. Mentre qualche anno fa (2014) Lewandowski si trasferì a parametro zero dal Borussia al Bayern Monaco. Clamoroso il caso Pogba: preso a zero dal Manchester United, rivenduto a 105 milioni quattro anni più tardi, e atteso nuovamente a Torino a scadenza: accordo totale ma l’ufficialità arriverà tra qualche settimana per questioni di bilancio.