Grande caos a Napoli: ieri nella gara casalinga vinta contro il Benevento non tutto è filato liscio in Tribuna e nei distinti. Secondo quanto riporta calcionapoli24.it infatti, parecchi tifosi sono stati respinti ai tornelli per via di un problema alla tessera di abbonamento, resa inutilizzabile a causa di una clausola contrattuale violata.
CLAUSOLA CONTRATTUALE NELL’ABBONAMENTO – Ma ciò che stupisce di più è la motivazione dietro a questa decisione: il Napoli ha infatti inserito una clausola per la quale chi sottoscrive un abbonamento firma un contratto con il club, un accordo tra le parti, e De Laurentiis si è riservato la possibilità di revocare la tessera e vietare l’accesso allo stadio a coloro che sono in procinto di proporre azioni legali nei confronti della società.
TIFOSI MANDATI A CASA – Proprio quello che è accaduto ieri: ai tifosi che hanno intrapreso una class-action nei confronti nel club partenopeo in seguito a disguidi patiti la scorsa stagione è stato proibito l’ingresso al San Paolo. Con il loro stesso consenso, paradossalmente: infatti la postilla è inserita nell’abbonamento, vidimato dai tifosi che hanno acquistato la tessera. Morale? I tifosi possidenti della tessera per i distinti o per la tribuna Posillipo (i due abbonamenti più costosi) sono dovuti tornare a casa. A costoro non resta che aspettare il rimborso dell’abbonamento, perché dalla black list non potranno più uscire. Questo episodio si aggiunge al record negativo da parte del Napoli, che è una delle squadre con meno abbonati della Serie A, anche per uno stadio fatiscente e servizi non accettabili.
From: Calciomercato.com.