(Italiano) Roma-Napoli, così Mourinho prepara la trappola per Spalletti


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La Roma passa sul campo della Sampdoria (0-1), scavalca Lazio e Udinese, si prende il quarto posto solitario a -4 dal Napoli che affronterà domenica. Partita per niente bella, molto intensa, gestita con raziocinio dai giallorossi, superiori tecnicamente e anche dal punto di vista tattico: nella Samp non si vede ancora la mano di Stankovic.

Piove in casa blucerchiata e il blitz improvviso a Marassi dopo dieci mesi dell’ex presidente Ferrero non ha rasserenato gli animi. Fischi e contestazione talmente forti che alla fine del primo tempo la polizia ha scortato Ferrero all’uscita, obbligandolo di fatto ad abbandonare lo stadio. La partita: il primo tempo è vissuto di rendita sul rigore che ha consegnato il vantaggio alla Roma, realizzato da Pellegrini al primo centro stagionale in campionato. Penalty che fa arrabbiare la Samp, un tantino generoso e segnalato in ritardo dal Var all’arbitro Di Bello. Il tocco di mani di Ferrari è lieve anche se sembra congruo con il movimento del corpo durante la corsa: la Roma ha speculato molto sulla rete iniziale, aspettando la reazione dei genovesi per ripartire in contropiede e difendendo compatta.

José Mourinho, in vista dell’arrivo della capolista Napoli domenica all’Olimpico, ha optato per il turnover parziale, mostrando qualche interessante novità. Difesa a tre, il doppio centravanti con Belotti e Abraham nel ruolo delle due punte che scambiano la posizione centrale, preferibilmente l’ex Toro più avanzato e l’inglese che viene incontro ai trequartisti (Pellegrini ed El Shaarawy) per non dare riferimento ai difensori. E poi la marcatura a uomo di Camara su Villar, il grande ex della serata, l’uomo che nelle idee dell’allenatore blucerchiato Stankovic dovrebbe fungere da playmaker: è sembrata questa una prova generale, probabilmente nella testa di Mou frulla l’idea di fare la stessa cosa al cospetto di Lobotka. La buona volontà dei liguri non è bastata a mandare in difficoltà la difesa giallorossa: troppo isolato Caputo in avanti, impreciso Gabbiadini alle sue spalle, di quantità anziché di qualità il lavoro dei centrocampisti: zero pericoli per Rui Patricio fino all’intervallo, stesso discorso sul fronte opposto, unico brivido l’infortunio di Pellegrini: pareva che la botta alla caviglia lo dovesse condizionare invece il capitano ha proseguito fino al termine. 

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Ripresa un tantino più vivace, la Samp ci ha messo coraggio, la Roma ha aspettato paziente il momento giusto, coprendosi le spalle (fuori Abraham nell’ultima mezzora, dentro Zaniolo) e sperando nella ripartenza propizia: Belotti ha sprecato su Audero la chance del raddoppio, lo stesso ha fatto Zaniolo due volte. L’1-0 basta e avanza per Mourinho: «Vittoria importante e di grande intelligenza da parte nostra, forse avremmo dovuto soffrire di meno ma credo che i tre punti siano meritati perché la gara non è mai sfuggita al nostro controllo. Domenica arriva il Napoli? Non devo dire niente a Spalletti, ci vediamo all’Olimpico e buona settimana».

Nell’altro posticipo Lecce-Fiorentina 1-1 (Ceesay al 43′ e Kouame al 48′). 

From: https://www.ilmattino.it/sport/calcio/roma_napoli_probabili_formazioni-6995977.html

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