L’allenatore dopo la vittoria in casa del Crotone e il titolo di campione d’inverno: «Non abbiamo fatto niente, abbiamo fatto tanti punti, ma mischiati male. Mertens? Non deve pensare ai gol»
CROTONE – «Campioni d’inverno? È un qualcosa che non ha nessun valore. Abbiamo fatto tanti punti in un anno ma li abbiamo mischiato male perché li abbiamo fatti in due stagioni diverse. Stiamo facendo un bel cammino e siamo orgogliosi ma per garantire un futuro di questo livello al Napoli è importantissimo andare in Champions. E questo girone d’andata ci lascia delle belle speranze». Maurizio Sarri chiude il 2017 con il Napoli campione d’inverno e imbattuto in trasferta nell’anno solare, unica squadra a riuscirci nei primi cinque campionati europei. «Non deve pensarce al gol, noi veniamo da una gara in cui Dries ha fatto tre assist e ci ha fatto vincere la partita. Non deve pensarci poi il resto verrà da solo. Contro la Samp ha fatto benissimo, stasera ha trovato pochi spazi anche se ogni volta che si muove creiamo qualcosa. Non è stanco anche se sta giocando tantissimo: non mi è mai passato dalla mente di toglierlo. Anche se avessi a disposizione altri 3 centravanti Dries giocherebbe comunque quasi sempre. Il rigore chiesto dal Crotone? La palla atte sul petto di Mertens e poi Hamsik devia il pallone a 30 centimetri da lui. Io vedo la maglietta che si deforma sul punto del petto, poi c’è Hamsik e un difensore che gli saltano molto vicini. Parlare di volontarietà in un’occasione di questo tipo mi sembra eccessivo», ha detto a Mediaset Premium.
Poi un commento su Allan e Insigne: «Allan merita la nazionale brasiliana? La merita ma spero che non lo chiamino perché se cominciano a chiamarlo ogni volta che c’è una convocazione in Sudamerica sono problemi seri. Insigne sostituito? Lorenzo viene da un periodo di inattività dove non si è allenato per infortunio. Lo stiamo inserendo in maniera graduale, nelle ultime gare non ha mai giocato 90 minuti perché in questo momento riteniamo sia meglio gestirlo così».
MERCATO – Chiusura sul calciomercato: «Siamo scoperti in un ruolo, ma non è quello che pensate voi. Preferisco non parlare di mercato perché ci pensa Giuntoli: se il ds parla di tattica io mi inc…. e così fa lui se io parlo di mercato».
From: Corriere Dello Sport.