De Laurentiis proverà a trattenere il tecnico con un nuovo e ricco contratto: l’appuntamento (segreto) è già in agenda ma nel frattempo vaglia anche altri profili
NAPOLI – Il futuro è adesso: perché cinquantacinque giorni voleranno via, quasi senza accorgersene, è qua dentro, in questo contenitore (relativamente) ampio c’è un destino da tratteggiare. Però il calcio di Sarri va oltre le tendenze, sfugge alle abitudini, rifiuta gli stereotipi e se dalla Francia chiamano, si può anche tranquillamente non rispondere, restando aggrappati disperatamente al pallone e a quelle otto domeniche in cui c’è un orizzonte.Napoli, la lista di Sarri e Giuntoli: chi pu arrivare e chi pu partire
DELA ATTENDE – È un complicato gioco di clausole e sentimenti, un groviglio magico e misterioso, un intrigo che ha una scadenza e migliaia di pensieri: ma il 31 maggio (però anche prima), rien ne va plus, dentro o fuori, dopo lucide analisi e un confronto che De Laurentiis ha un piano: la priorità è blindare Sarri con un nuovo e ricco contratto L’appuntamento (segreto) è già in agenda mentre il tecnico si concentra sulla volata Giampaolo Marcelino e Paulo Fonseca ecco i tre profili in caso di addio Dice il contratto che Maurizio Sarri ha la possibilità di liberarsi dell’accordo pluriennale, scadenza giugno 2020, versando otto milioni di euro; oppure che il Napoli può non esercitare quel rinnovo automatico dal primo giugno, pagando un milione di euro (lordo). (…)
PROFILI – (..) Il Napoli non ha mai seriamente allargato il suo sguardo altrove, su altre panchine, però dei profili di eventuali successori è stato lecito tracciarlo: Marco Giampaolo è il tecnico con il maggior appeal, per considerazioni di carattere tecnico, e rimane l’opzione che, nel caso di divorzio (a sorpresa), indurrebbe ad immediata consultazione; però nel tempo – e chiaramente – qualcun altro ha conquistato la stima di De Laurentiis e di Giuntoli: lo spagnolo Marcelino Garcia Toral, allenatore del sorprendente Valencia, in passato antagonista del Napoli con il Villarreal, lascia impronte ovunque, pur nella diversità del suo calcio rispetto a quello di Sarri; e il portoghese Paulo Alexandre Rodrigues Fonseca, il “regista” dello Shakhtar, ha uno stile che non passa inosservato.Ecco quanto varrebbe oggi il Napoli dell’ultimo scudetto Sarri l’allenatore del Napoli che verrà (fino a prova contraria).
From: Corriere Dello Sport.