La missione svelata da Aurelio De Laurentiis in Portogallo porta alla luce la prima operazione del nuovo Napoli: è Rui Patricio il portiere della prossima stagione. Accordo per 4 anni a circa 1,6 milioni di euro l’anno e intesa con lo Sporting che è vicina ma non è ancora totale. Ballano bonus e anche le prebende per gli intermediari internazionali che hanno favorito l’operazione. De Laurentiis è volato a Oporto subito dopo la sua ultima permanenza a Los Angeles, nei primi giorni di aprile. Di ritorno dagli Stati Uniti, il suo blitz con l’ad Chiavelli per discutere dell’operazione.
Leno ha problemi legati ai diritti di immagine che non sono di poco conto: il tedesco ha legami con una ditta di abbigliamento e non è semplice risolvere la questione. De Laurentiis ha rallentato nella scelta sperando in un mancato accordo tra Alisson e la Roma sul rinnovo. Ma il dg Baldissoni ha messo un freno deciso all’idea. Il Napoli cambia tre portieri questa estate: Sepe punterà i piedi e va alla ricerca di una squadra dove giocare titolare (Spal e Crotone si sono già mosse) mentre Rafael va in scadenza, proprio come Reina (che ha firmato con il Milan). Perin non lo convince in pieno, al contrario di Meret. Le grandi manovre per il mercato estivo sono in pieno corso. Qualcuno forse se la prenderà comoda nelle scelte, tuttavia i rumors sono già assordanti. Prendiamo Federico Chiesa: è una operazione che De Laurentiis tiene ancora in mente e si prepara ad affrontare nel giro di poche settimane con Della Valle in persona. Già un anno fa il Napoli ha provato ad acquistarlo, mettendo sul piatto ben 35 milioni.
E il patron azzurro tornerà alla carica nei prossimi giorni. E rilancerà: perché proverà a chiedere anche Cholito Simeone, l’attaccante che ha affondato gli azzurri a Firenze. In attacco, il Napoli si muove convinto che sia Mertens (ha la clausola ed è destinato all’esperienza cinese) che Callejon andranno via. Quindi nella lista torna in primis Verdi del Bologna (anche se l’Inter da tempo lo sta tentando) e i due del Sassuolo, Politano e Berardi. Verrà ingaggiato anche il brasiliano classe 95 Vinicius Morais, attualmente in forza alla Real SC nel campionato di serie B portoghese. Il ds Giuntoli ha un lungo elenco di nomi tra cui pescare anche a centrocampo, dove sulla carta potrebbe muoversi solo uno tra Diawara e Jorginho, a seconda della permanenza o no di Sarri.
Ed è per questo che osservato speciale nella Sampdoria che affronta gli azzurri domenica c’è Torreira, il cui prezzo oscilla tra i 25 e i 30 milioni. Prezzo alto che consiglia una riflessione. Nel Torino che al San Paolo ha strappato il 2-2 al San Paolo giocano Bonifazi ed Edera di cui pure il ds Giuntoli ha chiesto notizie. Nel Milan che corteggia anche Callejon, c’è lo spagnolo Suso che è da tempo tra gli oggetti dei desideri del Napoli. E non solo: serve anche un terzino destro e il nome nuovo è quello del rossonero Davide Calabria. Se arriverà l’offerta da 80 milioni per Koulibaly (il suo agente Satin pare abbia una partnership con Ramadani per il mercato inglese) stavolta il Napoli non dirà di no: sulla carta i centrali sono 4, anche se Tonelli è in bilico. Va trattenuto Albiol, cosa che Sarri chiederebbe con decisione. Il ds Giuntoli si è mosso pure per De Vrij della Lazio che va in scadenza ma ha da tempo un accordo con l’Inter.
From: Il Mattino.