La Nazionale, a metà pomeriggio, vola in Svizzera, in charter da Firenze a San Gallo, dove domani Mancini debutterà da ct contro l’Arabia Saudita che, al 67° posto nel ranking Fifa, parteciperà al mondiale in Russia.
UNICO DUBBIO
Stamattina a Coverciano, nell’ultimo allenamento prima della partenza, Mancini ha insistito sul 4-3-3, sempre con gli stessi interpreti: Donnarumma; Zappacosta, Bonucci, Romagnoli, Criscito; Pellegrini (ancora alternato con Florenzi), Jorginho, Cristante; Politano, Balotelli e Insigne. La formazione, dunque, è decisa per dieci-undicesimi: Pellegrini e Florenzi si giocano l’unico posto, a centrocampo, rimasto libero.
ASSETTO CAMALEONTICO
Nella partitella di fine seduta, il ct ha schierato anche una squadra con il 4-2-3-1 che rimane il sistema di gioco preferito di Mancini, pronto quindi a cambiare in corsa. Così ha piazzato Bonaventura o Verdi dietro al centravanti, quindi alle spalle di Belotti o Zaza. Sui lati Berardi e Chiesa, mediani Mandragora e Baselli.
From: Il Mattino.