Una pantera ruggente da un lato, un vistoso serpente dall’altro. Le nuove maglie del Napoli non seguono la tradizione più acclamata. L’azzurro della prima gara da gioco è quello, ma la novità è palese: sul fianco sinistro il volto di un felino a sottolineare l’animo combattivo del prossimo Napoli di Carlo Ancelotti. L’innovazione è stata svelata lo scorso mercoledi con una presentazione via social e con i tifosi di mezzo mondo esterrefatti dalla novità. A primo impatto, lo spunto animalesco della nuova divisa non è piaciuto a tutti: sui social, come da abitudine, nelle ore subito successive alla presentazione delle maglie da gara le critiche si sono rincorse. C’era chi puntava il dito contro un azzardo eccessivo, chi incolpava la società di aver «tradito» l’azzurro più puro, quello di una maglia che, negli anni, ha saputo comunque diventare un simbolo.
Dalla rete al mondo «reale», però, la verità è un’altra. Perché da Dimaro fino a Napoli gli store azzurri sono stati letteralmente presi d’assalto. Negli shop della Val di Sole, presenti all’esterno del campo di Carciato dove la squadra di Ancelotti si allena tutti i giorni, la richiesta è stata altissima e le file alle casse non mancano. Secondo i primi dati di Kappa Sport, nelle prime 36 ore dalla messa sul mercato la vendita delle nuove maglie ha più che triplicato i dati dello scorso anno. Un vero e proprio record per questo primo quadriennio. Non è difficile camminare tra le strade di Dimaro-Folgarida e incrociare la nuova maglia con tanto di vistosa pantera e sorrisi dei tifosi.
From: Il Mattino.