Ecco le parole di Hysaj
Hysaj
«A Roma bisognava vincere e abbiamo vinto. Abbiamo dimostrato di essere un grande gruppo», esordisce il terzino albanese, fiducioso per questo finale di stagione.
«Stiamo continuando sulla nostra strada, speriamo di poter fare così anche nelle prossime sette uscite. Porta inviolata? Per me che sono un difensore è solo un orgoglio. Davanti, poi, abbiamo giocatori che possono fare sempre la differenza». Ma si può davvero raggiungere il secondo posto? «Speriamo di si, noi ci crediamo. È il nostro unico pensiero ora, arrivare secondi sarebbe bellissimo perché abbiamo voglia di tornare in Champions e farlo al meglio».
Per farlo, però, bisognerà cominciare con l’Udinese, prima avversaria sabato al San Paolo. «Sono una squadra forte, non possiamo sbagliare niente. Con la Juve abbiamo fatto benissimo e abbiamo visto l’altra sera in Champions qual è il loro valore. Il Real? Si, abbiamo giocato bene con loro, poi sono andati a vincere a Monaco contro Il Bayern. Questo dà il senso di quello che abbiamo fatto contro di loro per 50 minuti»
Quanto manca a questo Napoli per arrivare al livello più alto?
«Siamo a buon punto, credo. È bello avere i complimenti di tutti, però adesso vogliamo anche vincere qualcosa, per me sarebbe bellissimo. Qui a Napoli siamo una grande famiglia, siamo tutti fratelli e credo sia anche giusto così. Passiamo più tempo qui che a casa, in fondo.
Il gioco di Sarri? Noi siamo i primi a divertirci quando andiamo in campo. Il calcio è così, non è un lavoro, ma un divertimento e una passione. Cominci da bambino e se arrivi a questo livello devi soltanto farlo con il sorriso».