Un ultimo scatto per l’aggancio a Maradona: Callejon contro il
Milan arriva a 259 presenze in maglia azzurra, le stesse di Diego.
Lo spagnolo ha bruciato le tappe, per lui è appena
cominciato il sesto anno e nei cinque vissuti a Napoli ha saltato
solo tre partite, due per squalifica (Sassuolo nel 2014 e Genoa nel
2017) e una per scelta tecnica (Villareal in Europa League nel
2016).
Una continuità impressionante, il migliore di tutti nei
quattro campionati europei più importanti. Callejon è
andato sempre di corsa, senza fermarsi praticamente mai: il
recordman in campionato con 189 presenze, nessuno è riuscito
a giocare così tante partite, lo spagnolo ha superato in
questa speciale classifica anche i portieri di serie A, Liga,
Bundesliga e Premier. Impegno, disciplina, grande
professionalità dentro e fuori dal campo: questi i segreti
del numero 7 che arrivò con Benitez, si è confermato
con Sarri ed è partito forte con Ancelotti.
Quest’estate Callejon era indicato tra i possibili partenti e
il Milan veniva considerato come la destinazione più
probabile, si vociferava la possibilità di uno scambio con
Suso. Invece Josè è rimasto e ci ha messo poco ad
entrare in sintonia anche con il nuovo credo di Ancelotti, giusto
il tempo delle prime amichevoli per metabolizzare i movimenti
diversi rispetto al passato. Si è fatto trovare pronto per
l’esordio in campionato: titolare contro la Lazio e
protagonista assoluto sul gol di Milik con l’assist delizioso
al polacco sul cambio gioco di Insigne.
From: Il Mattino.