Il tecnico si gode la quinta vittoria in sei gare, le risposte del gruppo e un super Insigne: «Il turnover? Tutti posso giocare titolari. Lorenzo? In questa nuova posizione è determinante»
NAPOLI - «Adesso stiamo bene, siamo in una buona condizione e tutti i giocatori sono motivati. In avvio di stagione ci siamo dovuti sistemare un attimo, dopo la partita con la Fiorentina abbiamo iniziato a difendere in maniera diversa, ora siamo più a nostro agio. E Insigne in questo momento e con la nuova posizione è determinante per noi». Carlo Ancelotti si gode la quinta vittoria in sei gare di campionato, con il suo Napoli che anche contro il Parma – battuto 3-0 al San Paolo – ha mantenuto la porta inviolata. Un bel messaggio anche per la Juventus capolista, che i partenopei – secondi a -3 – sfideranno sabato allo Stadium. E il tecnico azzurro, che ha gestito con successo il turnover in questo avvio di stagione, ha solo l’imbarazzo della scelta. «È un bel rompicapo la formazione di sabato – confessa il tecnico, che rispetto alla gara vinta col Torino in trasferta ha confermato solo Koulibaly e Insigne -. Koulibaly da un punto di vista fisico non ha problemi a giocare ogni tre giorni mentre Insigne è in un momento di vena particolare. I nove che hanno giocato oggi avrebbero potuto giocare anche la gara prima e chi aveva giocato domenica, poteva giocare oggi. Sarà complicato fare la formazione giusta».
È un Napoli in continua crescita, dove «la maniera d’attaccare varia, dipende dalla posizione dei terzini: con Verdi e Callejon giocavano più dietro, oggi con Zielinski e Ruiz esterni spingevano di più». Fatto sta che chi si chiedeva perché ‘Carlo Magno’ avesse scelto Napoli ha avuto le sue risposte. «Sono molto contento di essere qui – ha chiosato l’allenatore ai microfoni di Sky Sport -. Ho scelto Napoli per l’entusiasmo della città per la squadra, per la qualità della rosa, per il progetto della società. Ma alla base ci sono soprattutto questi giocatori, molto disponibili, molto bravi. È un gruppo sano, abbiamo cercato di cambiare qualcosa e al momento le cose funzionano. Poi magari sabato diremo tutto il contrario…», sorride sornione il tecnico di Reggiolo.
(in collaborazione con Italpress)
From: Corriere Dello Sport.