(Italiano) Napoli, che rimonta a Genova: «Carlo ci fa vincere anche a nuoto»


CONDIVIDI/SHARE

Sorry, this entry is only available in Italiano. For the sake of viewer convenience, the content is shown below in the alternative language. You may click the link to switch the active language.

image

Niente e nessuno possono fermare questo Napoli, neanche il campo che si trasforma in piscina: gli azzurri sono pronti a tramutarsi all’occorrenza in pallanuotisti pur di portare a casa il risultato. Contro ogni avversità la rimonta a Marassi è stata l’ennesima prova di squadra dei ragazzi di Ancelotti: carattere, grinta e determinazione le parole chiave in un match difficile. «Questa è la mentalità vincente, bravi ragazzi», «Che carattere questo Napoli», «Siete la nostra più grande soddisfazione, anche a nuoto avete salvato il risultato», sono alcuni dei commenti che invadono il web. I napoletani fanno festa, ma probabilmente quei minuti in cui le squadre sono rientrate negli spogliatoi per l’impraticabilità del campo di gioco a causa della pioggia torrenziale hanno dato modo ai ragazzi di scambiarsi qualche parola e certamente anche il mister ha saputo farsi sentire: al loro rientro, nonostante le difficoltà oggettive del terreno che impediva al pallone di rimbalzare correttamente, sono arrivati i gol che hanno ribaltato il risultato. E sorprendentemente proprio la squadra più tecnica, che avrebbe avuto tutto da perdere nelle pozzanghere d’acqua in cui il pallone si fermava in modo imprevedibile, è riuscita ad avere la meglio lottando con grinta e non lasciando respiro agli avversari.

Ad azzerare il vantaggio dei genoani col gol di Kouamé ci ha pensato l’irrefrenabile Fabian Ruiz: i cambi di re Carlo nel secondo tempo si sono rivelati vincenti. Proprio Mertens e Fabian infatti, entrati al 46esimo per sostituire i due polacchi Milik e Zielinski, hanno dato vita all’azione che ha cambiato le sorti del match: la freschezza del folletto belga ha portato nuove soluzioni in attacco servendo un pragmatico assist al centrocampista, che è finito in rete tagliando la difesa avversaria e colpendo con freddezza e precisione. «Un fenomeno», «Sei un anfibio, grande giocatore», «Noi fantallenatori già ti amiamo», «Per come correvi sull’acqua parevi Gesù Cristo», sono le dediche dei tifosi allo spagnolo. Mentre i sei gol e tre assist nelle ultime sei presenze in campionato consacrano ancora una volta Ciro fra gli idoli napoletani: «Noi ti amiamo sopra ogni cosa», si legge sul web.

Quel bacio scherzoso in panchina postato a fine gara dall’attaccante aveva preannunciato la complicità dei due che hanno cambiato il risultato: «C’è amore nel Napoli», scherza qualcuno; mentre le fan innamorate si scatenano: «Sono un po’ gelosa, ma a voi tutto è concesso finché ci date queste grandi emozioni», si legge fra i commenti. Poi la pressione sotto porta al momento della velenosa punizione tirata da Insigne porta all’autogol di Biraschi: «C’è il panico ormai negli avversari quando tira Lorenzo», ironizza qualcuno.

Così la vittoria al Ferraris sancisce un nuovo record: il Napoli è la squadra che ha guadagnato più punti da una situazione di svantaggio e ha subito il 46% dei gol nella prima mezz’ora, secondo i dati riportati dalla società. Ma non solo: i giocatori che subentrano sono quelli che cambiano il match e in stagione hanno realizzato ben sette gol definendo ancora un primato in Serie A che sottolinea la capacità del tecnico di leggere le partite in corso e saper trovare soluzioni anche nelle situazioni più difficili. E così gli applausi del web vanno anche ad Ancelotti: «Il mister è un mago», «Era l’unico che poteva sostituire un grande come Sarri e continuare a far crescere la squadra apportando competenza ed esperienza», «È il nostro top player», «De Laurentiis ne sa una più del diavolo, è riuscito a portarci Ancelotti che continua a farci sognare». Per Juric invece si fa davvero dura: «A Genova piove sul bagnato».

From: Il Mattino.

CONDIVIDI/SHARE