Kudus e Kvaratskhelia, i giovani bomber di Ajax e Napoli. Ventidue anni, il ghanese, punto di forza della squadra di Schreuder, 23 anni il georgiano, grande protagonista della formazione di Spalletti. La sfida di Amsterdam può essere decisa da una loro giocata, i due bomber di quest’avvio di stagione sono pronti ancora a colpire.
Kudus sta giocando in posizione di centravanti, ha segnato in totale 7 gol: quattro in Eredivisie, l’ultimo nel match perso 2-1 contro l’Az prima della sosta, e due in Champions League, uno nel largo successo per 4-0 sui Rangers e un altro, quello del momentaneo pareggio, ad Anfield Road contro il Liverpool e uno lo ha segnato in Supercoppa nel match perso 3-5 contro il Psv. Kvara gioca esterno sinistro nel tridente d’attacco, di reti ne ha realizzate 5, tutte in campionato, la prima nel match di esordio contro il Verona e l’ultima sabato scorso contro il Torino.
Di qualità tecnica ne hanno tantissima entrambi, Kudus può ricoprire più ruoli, ha giocato a centrocampo e ora viene impiegato in posizione più avanzata: al terzo anno con l’Ajax, in questa stagione è partito fortissimo ed è la nuova stella dell’attacco, dopo la partenza di Antony ceduto per 100 milioni al Manchester United. Punto fermo anche del Ghana (17 presenze e 5 gol), sarà uno dei protagonisti della sua nazionale che al Mondiale in Qatar affronterà nel girone eliminatorio anche la Corea del Sud di Kim che ritroverà da avversario dopo il match di stasera ad Amsterdam. Seguito già da club di Premier League (Brighton, Everton, West Ham) e dal Borussia Dortmund, un altro giovane dell’Ajax destinato in futuro a fare passi importanti e che è diventato quest’anno decisivo nella formazione olandese. Le stagioni precedenti per lui non sono state fortunate, Kudus è stato frenato da diversi infortuni, il primo al menisco nel suo match di esordio in Champions League, il 21 ottobre 2020 contro il Liverpool.
Subito decisivo Kvaratskhelia per il Napoli, un impatto straordinario il suo nel mondo azzurro: si è integrato rapidamente e ha fatto la differenza già della prime partite, anche in Champions League dove ora insegue la prima rete dopo le ottime prestazioni sia contro il Liverpool (strepitoso il suo assolo con l’assist a Simeone nell’azione del gol del 3-0) che contro i Rangers (si è procurato il secondo calcio di rigore con un tiro respinto di mani da Barisic). Imprendibile nell’uno contro uno, punta il difensore e va via in dribbling sia da un lato che dall’altro per calciare sia con il destro che con il sinistro. Difficilissimo da marcare proprio per questa sua grande varietà di soluzioni: il difensore dal suo lato sarà Rensch, 19 anni, un terzino desto di grandi prospettive che a 18 anni ha già fatto il suo esordio con la nazionale olandese. Fondamentale per l’Ajax sarà il lavoro difensivo di squadra.
Due attaccanti sguscianti, rapidi che non danno punti di riferimento: Kudus è abile a muoversi su tutto il fronte d’attacco e ad abbassarsi per ricevere palla e poi puntare verso la porta. Kvara gioca in posizione più esterna ed è sulla sinistra che fa la differenza anche grazie all’ottima intesa con il terzino portoghese Mario Rui e la mezzala polacca Zielinski. Due giovani dal grande presente e dal grande futuro, due attesi protagonisti di Ajax-Napoli.