La squadra di Conte continua a mettere minuti nelle gambe e a ottenere buone prestazioni e risultati. A Castel di Sangro, il Napoli batte il Brest per 1-0. Gara di dominio da parte degli azzurri che sbloccano il match al 42′ con una conclusione di Raspadori. A inizio ripresa, ancora Napoli pericoloso con Kvaratskhelia che colpisce il palo. Buongiorno gioca titolare nella difesa a tre con Di Lorenzo e Rrahmani
NAPOLI-BREST 1-0
42′ Raspadori
NAPOLI (3-4-2-1): Meret; Di Lorenzo, Rrhamani, Buongiorno; Mazzocchi, Lobotka, Zambo Anguissa, Spinazzola; Politano, Kvaratskhelia; Raspadori. All. Conte
dal 70′ NAPOLI (3-4-2-1): Caprile; Di Lorenzo, Juan Jesus, Natan; Zerbin, Cajuste, Folorunsho, Mario Rui; Kvaratskhelia (80′ Cheddira), Ngonge; Simeone. All. Conte
Altra buona prestazione del Napoli che nel ritiro di Castel di Sangro continua a lavorare e a mostrare evidenti passi in avanti. La squadra di Conte batte anche il Brest per 1-0 con un gol di Raspadori. La novità più importante negli azzurri è la presenza dal primo minuto di Buongiorno inserito nella difesa a tre con Di Lorenzo e Rrahmani. Con Osimhen in partenza e senza una prima punta vera, Conte continua a sperimentare: è la volta di Raspadori che gioca dall’inizio al posto di Simeone con alle spalle Politano e Kvaratskhelia. Il Napoli gioca con buoni ritmi nella prima frazione di gioco: Kvaratskhelia va vicino al vantaggio con una conclusione di Kvara parata da Bizot. Il portiere del Brest si ripete qualche minuto più tardi su tiro di Politano. Prima della fine del tempo è Raspadori a sbloccare il match con una conclusione su assist di Mazzocchi. Nel recupero Meret conserva il vantaggio azzurro con una bella parata.
Nella ripresa, il Brest prova a essere subito aggressivo ma il Napoli risponde e lo fa con Kvaratskhelia che sfrutta un assist di Spinazzola per coordinarsi e lasciare partire un tiro a giro che si stampa contro il palo. Kvara è già in condizione prova a mettersi a disposizione dei compagni che non sono precisi e non trovano il raddoppio. Al 70′, Conte cambia praticamente tutti gli uomini, la gara diventa più spigolosa e nervosa: dopo un contatto Magnetti e Natan arrivano al faccia a faccia e l’intervento delle panchine calma gli animi. Al 90′ finisce 1-0 per il Napoli che prosegue con ottimismo nel percorso di avvicinamento all’inizio del campionato.