(Italiano) C’è l’accordo con Sky, la Champions torna su Mediaset


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Dopo un anno sulla Rai, la Champions League in chiaro torna su Mediaset, grazie a «un accordo biennale con Sky». Ad annunciare il colpo, in occasione della presentazione dei palinsesti autunnali, è l’ad del Biscione Pier Silvio Berlusconi: «Dalla prossima stagione la miglior partita del mercoledì sarà trasmessa free da Canale 5: saremo noi a decidere di volta in volta il match da mandare in onda, speriamo di avere tutti quelli delle squadre italiane» coinvolte, Juventus, Napoli, Inter e Atalanta. «Quello che è certo è che dopo un anno di pausa, e dopo la bellissima esperienza dei Mondiali, il grande calcio torna sulle nostre reti», gongola Pier Silvio, arricchendo con il grande calcio per club l’offerta di un gruppo che punta sempre più al ruolo di grande player europeo. Niente cifre ufficiali: l’esborso «è notevolmente più basso – si limita a precisare – rispetto alle cifre circolate nelle indiscrezioni di questi giorni», cioè 50 milioni di euro a stagione.

Sul piatto – si apprende – Mediaset avrebbe messo sul piatto tra i 42 e i 45 milioni, una cifra dunque «molto più vicina» ai 40 milioni tirati fuori dalla Rai. Cologno Monzese l’ha così spuntata su Viale Mazzini che, dopo aver trasmesso nell’ultima stagione una partita della Champions per ciascun turno, dalla fase a gironi alla finale – in forza dell’accordo raggiunto a gennaio 2018 con Sky – aveva deciso di esercitare il diritto di opzione anche per le due edizioni successive. Una possibilità, tuttavia, contestata da Sky, perché, con l’ingresso di Dazn sul mercato della serie A, la pay tv non avrebbe conservato gli stessi diritti del triennio precedente, e quindi sarebbe venuto meno uno dei paletti dell’intesa con la tv pubblica. Opposta la valutazione della Rai: scomparsa la differenziazione tra le piattaforme, con il sostanziale addio a Premium – si ragiona a Viale Mazzini – Sky è rimasto di fatto l’unico broadcaster titolare di diritti sul calcio e un tifoso delle prime otto squadre con bacino di utenza più ampio non può che transitare dalla piattaforma di Comcast per seguire il suo team: la posizione di Sky sul mercato, quindi, si sarebbe rafforzata, non indebolita rispetto al triennio precedente. La Rai ha avviato perciò un’azione legale, presentando un ricorso ex articolo 700 per chiedere al giudice di riconoscere la validità della propria opzione. Ma proprio qualche giorno fa il tribunale di Milano ha respinto l’urgenza, senza pronunciarsi nel merito. Quanto alla posta messa in palio, la tv pubblica – si apprende – non avrebbe ritenuto di alzarla, considerando il suo diritto «forte e palese» in quanto garantito dall’accordo scritto con Sky. E in ogni caso sarebbe stato l’unico servizio pubblico in Europa a garantire la Champions in chiaro. A questo punto, però, dovrà costruire una programmazione adeguata al posto delle partite, puntando sul pubblico non appassionato di calcio. «Sappiamo che Rai e Sky sono finite alle vie legali – si limita a commentare Pier Silvio Berlusconi – ma abbiamo la certezza che saremo noi a trasmettere la Champions in chiaro».

La febbre vip contagia anche Amici: la versione celebrity del talent di Maria De Filippi è il piatto forte del menu dell’autunno di Canale 5, insieme con il ritorno della Champions in chiaro il mercoledì. Ed è caccia ai famosi di turno anche per il Grande Fratello, con Alfonso Signorini padrone di casa, e per Temptation Island. Tra le novità Eurogames, ovvero Giochi senza frontiere anni 2000, e una fiction che fa shopping tra i volti Rai. Aspettando ‘Adriano’: archiviato il cartoon ‘Adrian’, «si pensa a un progetto con Celentano in carne ed ossa, showman, cantante», promette Pier Silvio Berlusconi, che accarezza il sogno proibito Fiorello («Vieni da noi!»), ma intanto schiera un palinsesto a trazione femminile, con le ‘colonne’ De Filippi, Barbara D’Urso, Ilary Blasi, Michelle Hunziker, Alessia Marcuzzi. Sono i cardini dell’offerta Mediaset per la prossima stagione, presentati tra Santa Margherita Ligure e Portofino, luoghi ‘del cuore’ per Pier Silvio: un evento che si apre con le immagini delle devastazioni della mareggiata dell’ottobre scorso e l’applauso ai sindaci che hanno guidato la rinascita in questo frammento di paradiso e si chiude nella piazzetta di Portofino, restituita alle luci di una calda sera d’estate. Amici formato celebrità è atteso al debutto entro fine settembre: una sfida in sei puntate, su canto e ballo, in onda probabilmente il lunedì.

La Fascino produce, ma De Filippi non è in onda: al timone potrebbe esserci Michelle Hunziker, il cast è tutto da definire. Nella stessa collocazione è atteso poi il GF vip, con Signorini (e una squadra di opinionisti). Lascia Ilary Blasi, che va a condurre, affiancata da Alvin, Eurogames: in pista atleti di Italia, Spagna, Germania e Svizzera, in sei puntate in onda da Cinecittà World. Ancora vip – si riuscirà a trovarne a sufficienza? – anche a Temptation Island. In attesa di presidiare la primavera con Amici e C’è posta per te, De Filippi torna nella giuria di Tu sì que vales con Rudy Zerbi, Gerry Scotti e Teo Mammucari, con Sabrina Ferilli giudice popolare. Sempre sul fronte intrattenimento, è confermato Live! Non è la D’Urso (probabilmente la domenica, a sfidare la fiction di Rai1), con la stakanovista Barbara D’Urso che potrebbe però rinunciare a Domenica Live: «Sarà lei a valutare, in totale serenità», spiega Pier Silvio Berlusconi. Archiviate le vicende Mark Caltagirone («Abbiamo mostrato i rischi di vivere tra le balle dei social») e Riccardo Fogli («Mi sono inc… come una bestia»), Mediaset rilancia anche nel 2020 L’isola dei famosi (con Alessia Marcuzzi) e All together now. Sul fronte della fiction, le nuove produzioni vedono in campo Gabriella Pession e Giorgio Marchesi (Oltre la soglia), Vittoria Puccini e Francesco Scianna (Il processo), la strana coppia Nino Frassica-Cesare Bocci (Fratelli Caputo), Alessandro Preziosi (Scomparsi), Greta Ferro e Margherita Buy (Made in Italy), e un volto ‘di casà come Raoul Bova (Giustizia per tutti). Nuove avventure anche per il pediatra Gianni Morandi con L’isola di Pietro 3 e per Rosy Abate alias Giulia Michelini. Nel preserale, con la consueta alternanza tra Avanti un altro! con Paolo Bonolis a Caduta libera con Gerry Scotti, la novità è Conto alla rovescia, ancora con Scotti che festeggia 35 anni di fedeltà all’azienda. Spazio ai ‘marchì Striscia la notizia nell’access prime time, Maurizio Costanzo show in seconda serata, Verissimo con gli ottimi ascolti nel day time: «Silvia – sorride Pier Silvio parlando della Toffanin – ha fatto un ottimo lavoro, potrebbe anche fare altro. Ma ho l’impressione che lei voglia continuare a fare il ‘suo’ programma».

‘autunno di Italia 1 punta sulle produzioni originali: accanto a Freedom di Roberto Giacobbo, che lascia Rete4, arriva Low cost, uno show tutto nuovo con Pio e Amedeo; torna La pupa e il secchione in versione ‘contemporaneà; scende in campo Diego Abatantuono con una sfida tra comici e debutta Social, una nuova proposta di infotainment. Confermate le due puntate in prime time delle Iene, una con Alessia Marcuzzi e Nicola Savino, l’altra con la squadra di inviati del programma; tornano Colorado e in seconda serata Tiki Taka con Pierluigi Pardo. Dopo la virata sulla news dello scorso anno, Rete4 festeggia il +12% sull’ascolto totale e il +25% sul pubblico dei laureati e lascia sostanzialmente invariato il palinsesto: nel preserale Fuori dal coro con la coppia Mario Giordano-Luisella Costamagna; in access prime time Stasera Italia con Barbara Palombelli (confermatissima anche a Forum); in prime time Quarta repubblica con Nicola Porro, Cr4 La repubblica delle donne con Piero Chiambretti, Dritto e rovescio con Paolo Del Debbio, Quarto grado con Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero. Day time appaltato alle soap di successo, Il segreto e Una vita.
 

From: Il Mattino.

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