Il presidente: «Sta facendo molto bene e ha suscitato anche l’attenzione di squadre estere»
NAPOLI - “Verratti, Insigne e Immobile domani forse di nuovo insieme? In nazionale negli ultimi tempi ci sono tanti ragazzi passati per Pescara, questi sono quelli più conosciuti. Consideriamo che Perin è venuto a Pescara, Politano è cresciuto qui, Caprari è stato qui e anche Biraghi. La Nazionale è quasi targata Pescara e questo ci fa enormemente piacere”. Il presidente del Pescara, Daniele Sebastiani, è intervenuto sulle frequenze di Radio CRC: “Verratti al Napoli? All’epoca fu l’unica italiana che fece un’offerta seria. Avevamo chiuso, per me era un’operazione fantastica perché Verratti sarebbe rimasto un anno in più, e forse anche Insigne sarebbe rimasto rimanendo Zeman. Inoltre calciatori azzurri come Santana potevano venire a Pescara. Saltò, se vi ricordate che Verratti fece un’intervista in cui diceva che era juventino. Gli ho detto “devi fare il professionista e che anche se tifi una squadra, devi essere pronto a giocare con chiunque”. Verratti adesso? Diciamo che il ruolo di Marco secondo me è il regista. Chiaro che in carriera si incontrano allenatori che vedono i giocatori a proprio modo: ora lo vedono come interno. C’è anche da dire che i problemi fisici ne hanno rallentato la crescita. L’unico che ha avuto una crescita più continua è stato Insigne. Non va dimenticato che Immobile ha avuto difficoltà all’estero, del resto non conosco tanti giocatori italiani che stiano facendo bene all’estero. Se la Nazionale non va al mondiale nonostante tutti parlino di crescita evidentemente qualche problema c’è”.
GRAVILLON – “Non ho mai parlato con De Laurentiis di Gravillon. Il presidente, però, sa che per lui le porte sono sempre aperte. E’ attenzionato non solo in Italia, abbiamo osservatori dall’estero ogni settimana, e mi dispiacerebbe se lasciasse l’Italia anche lui perché è davvero forte. Perdiamo delle possibilità se facciamo sempre andare fuori i più bravi. Già nel finale dell’anno scorso aveva fatto vedere qualcosa di buono, quest’anno sta facendo bene, anche aiutato da Campagnaro. Pescara bravo nei giovani? Lavoriamo bene nello scouting. Non è mai capitato di avere tanti giovani nel giro delle nazionali, abbiamo giovani di grandissimo livello. Non dimentichiamo che noi abbiamo ceduto un certo Torreira che oggi è protagonista con l’Arsenal. Devo dare merito anche ad Oddo di avergli dato fiducia, nonostante qualache prestazione sottotono”.
From: Corriere Dello Sport.