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La prima elezione del Comitato italiano paralimpico dopo il riconoscimento a Ente pubblico sancisce un plebiscito per Luca Pancalli. Il presidente uscente, e unico candidato, riceve il 91,07% dei voti, 51 su 56 presenti (2 schede bianche e 3 nulle). Un successo che ricambia le tante battaglie del numero uno del Cip, dall’apertura del Centro di preparazione paralimpica del ‘Tre Fontanè al riconoscimento a ente pubblico, oltre alle tante vittorie sul campo che fanno il 2017 l’anno record del movimento paralimpico italiano: «È un momento particolarmente importante per la vita del nostro movimento – ha sottolineato Pancalli – oggi parte un nuovo corso. Da oggi è come se chiudessimo un libro e ne cominciassimo a scrivere un altro. Ci apprestiamo a entrare nel futuro del Cip, che finalmente dopo essere stato riconosciuto ente pubblico inizierà a navigare in piena autonomia». Alla Casa delle Armi del Foro Italico, dove si è svolto il Consiglio nazionale elettivo del Comitato italiano paralimpico, l’assemblea presieduta dalla giovane atleta paralimpica Chiara Coltri, ha dunque riconfermato la fiducia al presidente uscente e in carica dal 2000, prima in qualità di numero uno della Federazione Italiana sport disabili e poi dal 2005 alla guida del nascente Cip. Presente al Consiglio elettivo anche il presidente del Coni, Giovanni Malagò, che si è detto «molto felice, per la missione conclusa e con il risultato ottenuto».
Eletti come membri di Giunta, Marco Borzacchini (Fisdir), Remo Breda, Renato Romeo Di Rocco (Fci), Paola Fantato, Sandrino Porru (Fispes), Mario Scarzella (Fitarco), Roberto Valori (Finp), tra gli atleti Martina Caironi e Alessio Sarri, come tecnico Marco Peciarolo, Bruno Molea dell’Aics come rappresentante degli Enti di promozione sportiva paralimpica, quello dei Comitati regionali sarà Massimo Porciani, mentre per il posto riservato ai Delegati provinciali ha prevalso Patrizia Saccà. Revisore dei Conti, Lorenzo Cingolo.
From: Il Mattino.