A forza di studiare le partite e in particolare gli schemi offensivi del Napoli, in modo da farli riproporre alla Selecao che, come la squadra di Sarri, in attacco gioca con i tre piccoli, il ct del Brasile Tite si è ‘innamoratò di Jorginho. La cosa, già trattata da alcuni ‘medià brasiliani, è stata confermata in conferenza stampa dal coordinatore delle nazionali verdeoro, l’ex centrocampista di Arsenal e Valencia Edu Gaspar, che con Tite ha già lavorato ai tempi del Corinthians. «Ho parlato personalmente con Jorginho dopo averlo osservato a lungo – ha rivelato Edu Gaspar – e gli ho spiegato la situazione nei minimi dettagli durante una lunga telefonata. Gli ho detto che dovrà essere lui a prendere una decisione su quale nazionale scegliere, sarà una scelta molto importante. In futuro vedremo cosa accadrà. Il ragazzo ha capito cosa pensiamo noi di lui e del suo possibile utilizzo nella nostra squadra».
Tite non utilizza un vero e proprio ‘registà, ruolo che Jorginho ricopre nel Napoli, ma è rimasto colpito dalla qualità delle prestazioni del centrocampista e anche se è poco incline agli esperimenti, avrebbe deciso di chiamarlo per i primi impegni del 2018, se il ragazzo originario dello stato di Santa Catarina sceglierà di giocare per il Brasile. In passato, ai tempi di Antonio Conte ct, Jorginho ha indossato la maglia dell’Italia ma sempre in gare amichevoli e quindi, per le regole Fifa, può ancora scegliere la Selecao. In passato c’è stato il caso dell’attaccante Diego Costa, che giocò nella selezione del suo paese di nascita uno spezzone di partita nell’amichevole Italia-Brasile, ma poi scelse la Spagna con cui disputò il fallimentare Mondiale del 2014. Tite, oriundo mantovano (il suo vero nome è Agenor Bacchi) è un attento osservatore del campionato italiano, e un grande stimatore di Maurizio Sarri e anche del tecnico della Sampdoria Marco Giampaolo, un altro del quale a volte ha studiato schemi e sistemi di preparazione.
From: Il Mattino.