(Italiano) De Laurentiis, tutto su Areola: Ancelotti ha convinto il portiere


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È volato a Parigi, Aurelio De Laurentiis. Per prima cosa perché c’era una riunione dell’Eca, l’associazione dei club europei di cui il presidente del Napoli è chairman, ovvero capo del Marketing and Communication Working Group. Ma lì nella Ville Lumiere ha fatto anche altro: ha parlato con i dirigenti del Paris St. Germain di Alphonse Areola, il portiere 25enne che Carletto Ancelotti ha convinto a seguirlo nella sua avventura in azzurro. Già, perché Re Carlo si è mosso in prima persona per strappare il sì al numero uno francese che ha esordito in Ligue1 con lui in panchina il 18 maggio del 2013.

GLI INCASTRI
Il Napoli studia la formula: ed è pronto anche a un prestito, pur di bloccare la situazione. Doveva rientrare ieri, ma ha prolungato la sua permanenza nella capitale francese proprio per provare a chiudere già in queste ore e vincere la concorrenza della Roma. La chiave di tutto è Gigione Donnarumma: perché il Psg pensa al portiere del Milan per affiancare Buffon la prossima stagione, con lo stabiese titolare. E in queste ore, approfittando anche delle difficoltà finanziarie dei rossoneri, il club dello sceicco Al Thani sta spingendo sull’acceleratore. Motivo per cui De Laurentiis ha deciso di muoversi con decisione.

LA RICHIESTA
Il prezzo di Areola è altissimo: il suo cartellino viene valutato 35 milioni di euro dal club francese. Il Napoli è assai vicino alla richiesta francese. Ma qui entra in gioco Mino Raiola che, guarda caso, è l’agente sia di Donnarumma che di Areola. Insomma, avendo un po’ (troppo) il pallino della situazione in mano, conosce il modo per ammorbidire le posizione di tutti.

STRADA SPIANATA
È stato il ds Giuntoli nelle ultime ore a gestire i rapporti con Raiola e capire che è questo il momento giusto per dare l’affondo. Il direttore sportivo aveva già chiuso per Rui Patricio ed era a un passo da Leno prima dell’altolà di Ancelotti che è rimasto assai impressionato dai progressi del gigante che il Napoli ha incrociato per due volte sulla sua strada: nei sedicesimi di Europa League 15/16, quando era al Villarreal. Ma Giuntoli ha da tempo un discorso aperto per Meret dell’Udinese. Solo che i 35 milioni richiesti da Pozzo sono una cifra spropositata rispetto alla valutazione che fa il Napoli. Però con Pozzo c’è un altro nome in ballo: è quello di Karnezis, ultimo anno al Watford.

TERZINI VARIABILI
Hysaj è intoccabile. De Laurentiis pensa persino al rinnovo, per togliere quella clausola da 50 milioni che dal prossimo anno tornerà ad incombere. Ma ha riaperto i contatti per Vrsaljko. Sul croato c’è anche la Juventus. Leiner del Salisburgo è in stand-by ma basta solo un cenno per chiudere.

LA MEDIANA
Jorginho andrà al City entro poche ore: l’accordo si è concluso sulla base di 57 milioni. Più una serie di bonus. E anche Marek vuole andare via, e fin qui ci siamo. Ma l’offerta cinese resta ancora in un limbo. Tra Fabian Ruiz e il Napoli di mezzo ci sono solo le visite mediche: tutto fatto, perché gli azzurri hanno inviato un fax agli andalusi comunicando che pagherà per intero la clausola da 30 milioni. È in attesa anche Lobotka, lo slovacco del Celta Vigo. Giuntoli ieri sera ha esercitato il controriscattato dalla Spal Grassi per 8,5 milioni.

CALLEJON
È da aprile che Callejon ha detto sì all’idea di lasciare il Napoli per il Milan. Ma solo ora Mirabelli è pronto a lanciarsi a capofitto sull’esterno spagnolo, dopo la cessione di Suso.
 

From: Il Mattino.

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