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Dopo la sconfitta del San Paolo, l’Empoli ha sollevato Aurelio Andreazzoli dalla carica di allenatore. L’ex Roma paga i soli 6 punti conquistati nelle prime 11 giornate.
Due sconfitte nelle ultime due giornate, contro Juventus e Napoli. Il 5-1 del San Paolo è stato letale per Aurelio Andreazzoli che è stato esonerato alla guida dell’Empoli. Il tecnico ex Roma aveva regalato un’ottima idendità di gioco alla sua squadra, ma l’unica vittoria conseguita in campionato (contro il Cagliari alla prima giornata), e il relativo terzultimo posto in classifica, ha portato Corsi ad esonerare il proprio allenatore.
Iachini al suo posto
Con Andreazzoli out, l’Empoli punta ad ingaggiare Beppe Iachini che in queste settimane – in realtà – era in contatto con la Federcalcio greca per diventare direttore tecnico della Nazionale fino all’Europeo (con possibilità di diventare ct in vista dei Mondiali). L’ultima esperienza di Iachini in Serie A, è la parentesi al Sassuolo nella stagione 2017-2018, con i neroverdi che avevano concluso all’11° posto della classifica a 43 punti a -17 dalla zona Europa League.
Andreazzoli era subentrato a Viviani nel dicembre scorso, trascinando l’Empoli fino alla promozione in Serie A con largo anticipo. Subito una vittoria in avvio di stagione nel 2-0 contro il Cagliari, ma da allora 0 vittorie con il misero bottino di 6 punti conquistati in 11 gare che hanno fatto scivolare i toscani in zona retrocessione. L’Empoli resta comunque una delle squadre migliori del campionato a livello di gioco e, ricordando le ultime due giornate, ha messo in seria difficoltà Juventus e Napoli. Il gioco però non basta, ed è vicinissimo l’esonero di Andreazzoli proprio nel giorno del suo 65esimo compleanno. Sollevati anche i suoi collaboratori Giacomo Lazzini e Andrea Aliboni.