Il primo gol del Napoli targato Carlo Ancelotti è targato
Fabian Ruiz. Un missile terra area che ha squarciato il cielo di
Dimaro e lasciato a bocca aperta i tifosi azzurri presenti al campo
di Carciato per la prima amichevole stagionale contro il Gozzano.
Correva il giorno 14 luglio, gli azzurri si imponevano 4-0 senza
affanni e gli occhi dei tifosi strabuzzavano davanti al primo gol
realizzato dal nuovo centrocampista spagnolo. Arrivato come una
sorta di oggetto misterioso, infatti, non avrebbe potuto sfoggiare
migliore bigliettino da visita di quello messo sul tavolo contro il
Gozzano.
Il Napoli non ci ha pensato un attimo prima di versare i 30 milioni
della clausola rescissoria prevista nel contratto di Fabian Ruiz
con il Betis Siviglia. Carlo Ancelotti ha messo la mano sul fuoco
per questo centrocampista che unisce un fisico da rugbista a piedi
gentili come quelli di una principessa. Lo seguiva già da
qualche anno e quando De Laurentiis gliene ha parlato ha subito
dato il suo perentorio ok. E infatti lo spagnolo è apparso
subito tra i più attivi durante il ritiro in Trentino. Tutto
perfetto, fino all’inizio della stagione ufficiale. Da allora,
infatti, di Fabian si sono lentamente perse le tracce. In panchina
contro Lazio e Sampdoria, addirittura in tribuna con il Milan a
causa di un problema fisico. Insomma, non un inizio da sogno per il
ventiduenne che in Spagna identificano già come un possibile
crac del calcio europeo. È per questo, allora, che il ct
dell’Under 21 Luis de la Fuente non ha avuto dubbi circa la sua
convocazione per le gare della sua nazionale.
From: Il Mattino.