Un sogno che diventa sempre più tangibile: il Napoli espugna lo Juventus Stadium, in città è un’esplosione di fuochi d’artificio attendendo il rientro degli azzurri. Un entusiasmo indescrivibile, batticuore fra i napoletani: è festa, quasi uno scudetto anticipato. Dagli spogliatoi di Torino ai vicoli di Napoli un solo coro che si espande, grida di speranza: «Abbiamo un sogno nel cuore, Napoli torna campione».
L’impresa è compiuta, Sarri e i suoi ragazzi si portano a -1 dalla vetta: al pari gli scontri diretti, e il calendario bianconero è molto più complicato di quello azzurro. Allegri dovrà preparare la sfida contro squadre che lottano per la qualificazione in Champions e che non lasceranno di certo facilmente campo ai bianconeri: la prossima settimana li attende l’Inter a Milano, ma anche la Roma vuole tenersi stretto il terzo posto. Insomma tutto è possibile a quattro giornate dalla fine. È da circa trent’anni che Napoli non assapora quest’emozione: finalmente anche i giovani sentono quest’atmosfera magica, e tutti si riversano nelle strade.
Bandiere sventolate, clacson a più non posso, la città immobilizzata dal traffico, gente che balla per strada: i napoletani ci credono. E anche i ragazzi in maglia azzurra continuano a festeggiare in attesa di raggiungere i tifosi a Capodichino. «È roba nostra, Grandi ragazzi, ce lo siamo meritati», scrive Tonelli sui social. E aggiunge: «Koulibaly tu da oggi a Napoli mangi gratis!». Semplicemente «eroici», invece secondo Sepe. Tutti ad esultare, e si diffondono le immagini del dopo gara: docce di champagne, salti e cori urlati a squarciagola. Tutti impazziti, anche le new entry: Machac e Milic pubblicano su Instagram i video della festa.
Tutti ormai ci credono: è una vittoria dal sapore speciale, la partita delle partite che ha regalato grandissime emozioni. Il sogno è davvero possibile.
From: Il Mattino.