(Italiano) Gattuso: “Osimhen darà al Napoli soluzioni diverse in attacco”


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Il tecnico degli azzurri, affiancato da Aurelio De Laurentiis e dal ds Cristiano Giuntoli, ha tenuto la prima conferenza stampa della stagione 2020-2021

CASTEL DI SANGRO (L’Aquila) – Il tecnico del Napoli Gennaro Gattuso, affiancato dal patron Aurelio De Laurentiis, dal ds Cristiano Giuntoli, dal sindaco di Castel di Sangro e dal presidente della regione Abruzzo, ha diretto la prima conferenza stampa della stagione 2020-2021: “Sono rimasto sorpreso perché siamo arrivati ieri e per le strutture, le persone e la disponibilità è tanta roba. Non pensavo a un posto così. Tanto facile fare calcio così con tre campi e albergo vicini. Ringrazio tanto per come ci sta accogliendo l’ambiente. Il 4-0 con l’Under 21 contro la Scozia a Castel di Sangro? Me lo ricordo bene. Sorpreso di vedere così tanti tifosi azzurri da ieri. Tanto calore e passione per la squadra. Sento la responsabilità di sempre. So che quando si allena il Napoli si allena una grande. Dobbiamo fare un grandissimo lavoro e migliorare il settimo posto. Non ho paura di nulla, ma l’obiettivo era riuscire a dare qualcosa alla mia squadra. Nessuna paura, testa bassa e pedalare”.

In questo momento siamo una squadra forte. Siamo soddisfatti dei calciatori che abbiamo, abbiamo dei giovani che sono tra i migliori in Europa. Io sono contento, poi ci sono le problematiche della società. Si è perso tanto, e non entrano i tifosi. Io sento la società, ma alleno e sono contento. Poi se partirà qualcuno, vedremo. Per ora parliamo di chi c’è. Cominciamo un campionato nuovo. Abbiamo speso tanto, per 45 giorni abbiamo fatto un altro sport, giocando ogni 3 giorni. Si faceva fatica e abbiamo speso tanto. Dobbiamo essere bravi quest’anno a fare meno danni possibile. Bisogna stare molto attenti. La differenza la farà chi perderà meno giocatori e farà meno danni. Tra 4-5 giorni partiranno calciatori che saranno in giro con le nazionali. È un calcio diverso con una diversa programmazione. Qualcosa di nuovo proveremo in attacco. Osimhen ci farà giocare in un altro modo, verticalizzando e cercando il palleggio. Andremo subito alla ricerca del 3 contro 3 o del 2 contro 2. Ci darà soluzioni diverse, sa attaccare bene gli spazi e ha grande forza fisica. Può darci una grande mano”.

Lozano penso che il prossimo anno possa fare molto di più di quanto fatto in sei mesi, Insigne è un campione. Ho delle idee per Mertens e Osimhen e insieme ma vediamo. Bisogna vedere bene, perché se pensiamo in avanti e balliamo a centrocampo e difesa… la coperta deve essere bella tirata e coprire il letto. Un giocatore deve credere fortemente e rimanere al 100%, metterci testa, cuore e voglia. Senza cuore si fa fatica. In settimana lavoriamo, non pettiniamo le bambole per questo ci vuole testa e voglia di rimanere. Se si fa fatica, non si può dare nulla. Voglio gente motivata e bisogna alzare l’asticella, migliorando settimana dopo settimana. Nelle 12 partite di campionato non ci giocavamo nulla e io ho rotto le scatole. Stavo col veleno quando perdevamo, perché lì si alza l’asticella. La partita contro il Barcellona l’abbiamo buttata via, perché così è. Loro non stavano bene e noi abbiamo sbagliato. Dovevamo cominciare subito, non dopo i 3 schiaffoni. Lo step è migliorare ciò. Devo essere lucido e spero di sbroccare di meno. Bisogna puntare alla Champions League, quindi arrivare nei primi 4 in classifica”.

Mi collego alle parole del mister per un grande ringraziamento. Siamo stati accolti in maniera egregia. Non è mai così semplice ospitare il Napoli. Abbiamo trovato strutture di altissimo livello. È un augurio per i prossimi anni. Il mercato ancora non è partito. Si fanno discorsi, ma non ci sono i presupposti per stringere. Ci si sta leccando le ferite per le perdite dell’anno passato. Il mercato è in stallo per tutti, mi auguro che dopo la prima settimana di settembre si possa cominciare a fare sul serio”, le parole del ds Cristiano Giuntoli.

Callejon è stato unico nel suo genere, faceva tutta la fascia e la fase difensiva. Dava equilibrio. Secondo me Rino ha dimostrato di saper utilizzare in quel posto calciatori che ultimamente stanno facendo molto bene come Politano e Lozano. Abbiamo calciatori buoni in casa, che abbiamo utilizzato meno e quindi hanno dimostrato meno il proprio valore. Quindi, se è vero che un calciatore può coprire meno di Callejon, si troveranno nuovi equilibri. Negli ultimi 3 anni sono cambiate tante cose e abbiamo preso l’allenatore con più carattere di tutti. Per adesso abbiamo quasi fatto 40 punti in un girone e sono contento, ma dobbiamo lavorare sulle motivazioni per costruire un altro ciclo importante”.

Ospitare il Napoli è un sogno del nostro territorio, siamo un po’ frastornati ma abbiamo messo tanto impegno. Avremo risultati ben oltre quelli attesi, la nostra Regione entra in uno scenario calcistico importante e nuovo per tutti“, le parole di Caruso, sindaco di Castel di Sangro. “Saluto il Napoli e tutti i suoi tifosi, li accogliamo a braccia aperte per offrire il meglio nonostante il Coronavirus. Viviamo una stagione turistica eccezionale, in tanti ci hanno scelto e scoprono le virtù del nostro territorio. Ho accolto da subito la richiesta di De Laurentiis con grande entusiasmo, abbiamo lavorato tutti per la massima sicurezza”, ha aggiunto il governatore Marsilio.

(Segue servizio completo)

From: https://www.corrieredellosport.it/news/calcio/serie-a/napoli/2020/08/25-73122053/gattuso_voglio_dare_di_piu_al_napoli_alleno_una_grande_squadra_/

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