(Italiano) Gevi Napoli-Virtus Bologna 77-89, gli azzurri crollano nell’ultimo quarto


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Che fosse una grande occasione, alla vigilia era più che chiaro. Virtus Bologna stanca dalla doppia partita in Supercoppa e falcidiata dalle assenze pesanti. E la Gevi ci è andata davvero vicina al colpaccio clamoroso, giocando una partita superba per 3 quarti, dominando a tratti (anche +22) con la regia favolosa di Michineau, le triple dei bombardieri Stewart e Johnson, e i canestri e i rimbalzi di Williams, in Palabarbuto pieno e impazzito di gioia. Ma quando le percentuali sono fatalmente calate (a metà gara 70% da 3 e 72% da due) e venuta fuori la profondità della squadra di Scariolo che è risalita sulle spalle del suo lungo Mickey (23 punti) e sulle raffiche di Weems, Lundberg e Belinelli).

Alla fine il -12 (77-89) è impietoso, frutto di ultimo quarto devastante per le V nere: 29-9. Ambiente bollente ad inizio gara, con i 3500 tifosi ad intonare ironicamente (come al Maradona) Vesuvio erutta, Napoli è distrutta. 

Inizio spumeggiante della Gevi che colpisce ripetutamente da 3, Michineau imperversa in regia e il gap si dilata subito clamorosamente (20-6). La Virtus barcolla sotto i colpi degli azzurri, Buscaglia inserisce il neo arrivato Agravanis al posto di Zerini e il greco segna subito 4 punti di pura voglia. Sul 28-10 c’è chi si stropiccia gli occhi per capire se è tutto vero, primo quarto 33-13, +20, massimo vantaggio con le V nere, (troppo brutte per essere vere), totalmente annichilite.

Poi Belinelli scalda la mano ma il trend negativo viene interrotto da due clamorosi siluri di Bob Johnson. Williams commette un’ingenuità smanacciando la palla dopo un fischio contro: tecnico. Bologna torna a -12, poi a -10 (48-38) con Mickey infermabile. Williams si riscatta e a metà gara è 57-43. Il 7-0 della Virtus spaventa Napoli, (57-50), i felsinei ora difendono sul serio, il primo canestro azzurro arriva dopo 3’45” del terzo quarto, è Weems a suonare la carica per Bologna, arriva il -3 (61-58) ma Michineau respinge il primo assalto e al 30′ è 68-60. Ultimo quarto con le V nere protese al recupero, Lundberg finora inguardabile, segna 5 punti in fila (74-70). Belinelli infila la tripla del -1. Finale thrilling: Mickey segna i punti del primo vantaggio bolognese (77-78), poi il canestro del +3 a 3’40” dalla fine (77-80). Bologna va a +5, la Gevi sbanda (77-84) e si scioglie nel finale.

 

Scafati dal canto suo all’esordio in A ci ha provato sul serio a Venezia, giocando un primo quarto clamoroso (21-25) con un Julyan Stone parso inarrestabile sul suo vecchio parquet. Poi gradatamente sono venuti fuori i valori fisici e tecnici dell’Umana. Finisce 80-69. 

From: https://www.ilmattino.it/sport/basket/basketstefano_prestisimoneche_fosse_una_grande_occasione_alla_vigilia_era-6964685.html

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