(Italiano) Il Cagliari supera l’Atalanta 2-0 con Pavoletti e Padoin


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Pavoletti e Padoin sono killer in guanti bianchi, Gomez si sveglia troppo tardi. Il Cagliari a Bergamo si regala un bottino pieno che vale oro per la corsa alla salvezza dopo i 2 punti racimolati nelle precedenti 5 partite, l’Atalanta conosce una brusca frenata nel barrage per l’Europa League facendosi staccare dalla Sampdoria e appaiare in classifica da Fiorentina e Udinese. Decisivo un primo tempo in cui i locali hanno concesso qualche ripartenza di troppo e soprattutto la prima palla inattiva utile. Gasperini, atteso martedì sera dal quarto di Coppa Italia a Napoli, a sorpresa opta per un turnover in porta, Gollini al posto di Berisha, e in mezzo alla difesa, dove Mancini (71 minuti a Firenze da subentrato a Toloi) rimpiazza Caldara. Per Lopez, invece, Rafael tra i pali e Miangue esterno con Padoin, ex di turno insieme al rientrante Cigarini, schierato mezzala al posto di Barella costretto al forfait. Il comando delle operazioni è da subito tra i tacchetti di casa. Al 4′ Freuler trova la combinazione nello stretto con Petagna senza andare oltre un’innocua ciabattata di esterno appena dentro l’area. Due giri di lancetta ed ecco il vantaggio a sorpresa dei sardi, con Pavoletti a svettare sul secondo corner a favore calciato da Cigarini. Veemente ma confusa la risposta dei nerazzurri: al 7′ Petagna, imbeccato da Ilicic, crossa per l’inserimento ancora dello svizzero, anticipato in angolo da Ceppitelli. Un poker di cronometro ed è Gomez ad ammollare la palombella giusta per la testa di Ilicic, che dal lato corto di destra dell’area piccola però non può imprimere potenza e precisione al colpo di frusta. Al 17′ l’argentino ubriaca Romagna di dribbling prima di sparare a lato sul primo palo a fronte del rientro in copertura anche dell’autore dell’assist dell’ 1-0 ospite, ma che non sia giornata lo dimostra il raddoppio altrui, complici Spinazzola che sbaglia il controllo su un rinvio di Gollini uscito dall’area e Farias che imbecca Padoin per sortita e appoggio mancino al 23′. I bergamaschi non sono nemmeno fortunati, visto che al 29′ tra il radente di de Roon – servito dal Papu – e il gol si mette in mezzo lo stinco di Ceppitelli.

Un’altra cinquina di minuti e Rafael dice di no di pugno alla punizione dalla sinistra di Gomez dopo un fallo di Ionita in ripiegamento. A un tris dall’intervallo si rischia pure il tris, sempre in contropiede, solo che Farias sull’uscita di Gollini non trova la forza di calciare a rete. Nella ripresa Cornelius entra per Petagna e poco prima della sua incornata alta su cross di Spinazzola è Mancini, girando di destro sull’angolo di Gomez con sponda di Toloi, a far tremare la traversa. È il 2′ e l’Atalanta non riesce a concretizzare, dieci minuti e il Cagliari potrebbe anche affondare il colpo, se non fosse per il recupero di Spinazzola su Pavoletti, lanciato dall’asse Padoin-Farias: sul calcio d’angolo susseguente Cornelius allontana e Padoin spara a lato dal limite. Nel frattempo Lopez ha già inserito Pisacane per l’ammonito Andreolli, Gasperini abbassa Hateboer nel 4-2-3-1 gettando nella mischia Cristante per Mancini. Tra 20′ e 21′ succede di tutto: prima Pavoletti perde l’attimo sul borseggio di di Ionita a Masiello, quindi l’insaccata di testa dello stesso centravanti sardo (traversone di Pisacane) annullata per offside e il destro largo di Ilicic senza opposizione alcuna. Al 24′ dopo un’azione manovrata e il tiro di Ilicic respinto dalla retroguardia Gomez si ritrova davanti a Rafael facendosi ipnotizzare. Al 33′ Cornelius fa la sponda per de Roon, palla al centro per Gomez che non ci arriva, al 37′ Rafael non trattiene la botta improvvisa di Ilicic e Cristante non inquadra lo specchio. A due dal novantesimo il portiere rossoblù difende il suo legno da Cornelius, al quinto di recupero Miangue rimedia il secondo giallo per aver alzato la scarpa in faccia a Orsolini.

From: Il Mattino.

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