Il recupero degli infortunati, primo tassello per il piano Champions e poi la possibilità di potersi allenare con la settimana tipo dopo la sfida contro il Bologna in vista del trittico terribile in trasferta contro Milan, Juventus e Roma. A Gattuso è rimasto l’ultimo obiettivo, il più importante, la qualificazione per la prossima Champions e per riuscirci gli azzurri dovranno centrare almeno il quarto posto.
Ora il tecnico calabrese non potrà più sbagliare, a cominciare dal derby di domani contro il Benevento e sarà fondamentale per il suo Napoli ritrovare una continuità di risultati e di prestazioni. Sedici partite, compreso il match di recupero del 17 marzo contro i bianconeri, che dovranno essere affrontate come se fossero sedici finali: sei partite fino alla prossima sosta di fine marzo, prima Benevento, il turno infrasettimanale con il Sassuolo e il Bologna e poi tre i scontri diretti in una settimana con Milan, Juve e Roma. Dopo la sconfitta nella finale di Supercoppa contro la Juve, l’eliminazione nella semifinale di Coppa Italia con l’Atalanta e quella agli ottavi di Europa League con il Granada per l’allenatore azzurro c’è ora solo il traguardo di un posto in Champions da centrare.
I rientri in gruppo degli infortunati rappresenteranno la prima componente importante per ritrovare continuità di rendimento, Gattuso in questo mese di febbraio ha dovuto fronteggiare un’emergenza continua ritrovandosi sempre con gli uomini contati. Ora l’infermeria comincia a svuotarsi, contro il Granada si è rivisto Mertens, in campo per circa mezz’ora: condizione ancora non ottimale visto che si è appena ripreso dall’infortunio alla caviglia sinistra ma una presenza che si è già avvertita fondamentale per il reparto d’attacco vista la sua capacità di dare profondità alla squadra. Il Napoli è riuscito a produrre il forcing migliore proprio nella fase in cui c’era lui in campo. E importante è stato il ritorno su buoni livelli di Ghoulam, tornato disponibile dopo la positività al Covid-19 dalla trasferta di Bergamo (come Koulibaly) e determinante con le sue discese sulla fascia sinistra nel secondo tempo della sfida contro il Granada.
Ospina, Hysaj e Demme hanno svolto ieri mattina lavoro in gruppo nell’allenamento a Castel Volturno, tutti e tre saranno disponibili per il derby di domani contro il Benevento: Gattuso deciderà oggi dopo la rifinitura la possibilità d’impiego, presumibilmente part-time per il centrocampista tedesco e per il terzino albanese, e per Ospina. Tre pedine in più molto importanti anche perché mercoledì prossimo ci sarà la trasferta con il Sassuolo e almeno un po’ di rotazioni l’allenatore azzurro potrà cominciare a farle. Non sono ancora pronti Lozano e Petagna, i quali ieri hanno fatto lavoro personalizzato prima in palestra e poi in campo, e Manolas, che ha svolto lavoro personalizzato in palestra. La prossima settimana saranno ulteriormente verificate le loro condizioni e si verificherà se potranno farcela per il Bologna, oppure se ne parlerà per la partita contro il Milan. E con il Benevento mancherà ancora Osimhen: sarà sottoposto a un nuovo controllo e poi riprenderà la prossima settimana gli allenamenti in maniera graduale con il protocollo da rispettare in casi di trauma cranico (infortunio che ha subito nella trasferta di Bergamo con l’Atalanta). Per il ritorno in campo presumibilmente se ne parlerà non prima del match con il Bologna.
Ora il Napoli potrà veicolare tutte le proprie attenzioni su un solo obiettivo, la Champions League e ciò potrebbe risultare un vantaggio rispetto alle altre rivali ancora impegnate nelle coppe (Juve, Atalanta e Lazio giocheranno il ritorno dei match di Champions, Milan e Atalanta hanno pescato Manchester United e Shakhtar Donetsk negli ottavi di Europa League in programma l’11 e il 18 marzo). Gli azzurri invece dopo il match contro il Bologna al Maradona finalmente potranno allenarsi con la settimana tipo a Castel Volturno in vista poi del trittico terribile in trasferta contro Milan, Juventus e Roma. Con più giorni a disposizione il Napoli potrà lavorare di più sull’aspetto tattico, sulle situazioni di gioco da migliorare e dal punto di vista fisico ci sarà maggior tempo di recupero tra una partita e l’altra e ciò potrà far diminuire il rischio d’infortuni. Importantissimo è l’aspetto psicologico, Gattuso a fine partita ha elogiato la prestazione degli azzurri e sta già trasferendo la carica giusta per i prossimi impegni a cominciare dal derby con il Benevento.