L’occasione che sia Inter, sia Napoli aspettavano è arrivata ieri, al triplice di fischio di Marco Guidi allo stadio Franchi di Firenze. Il Milan, dopo una partita spettacolare, torna a casa a secco di punti, e con quattro gol – uno segnato quasi da Ciprian Tatarusanu - a riempire una saccoccia che potrebbe contenere anche qualche rimpianto. Perché oggi, a San Siro, c’è la supersfida tra i nerazzurri di Simone Inzaghi e la squadra di Luciano Spalletti, ancora e al momento, prima della classe, proprio come i rossoneri che hanno fallito l’allungo contro la Fiorentina di Vincenzo Italiano e, soprattutto, Dusan Vlahovic.
La partita in diretta
E quindi, sì, l’occasione. Ghiotta, ghiottissima, per entrambe. L’Inter con una vittoria potrebbe accorciare le distanze dalla diretta concorrente nella partita di stasera, ma anche dal Milan, andando a meno quattro, e tenendo staccata ancora l’Atalanta. Per il Napoli, be’ forse non sarebbe un primo passo verso lo scudetto (mancano troppe partite), ma sarebbe una dimostrazione non irrilevante di quello che si vuole e di quello che si sta costruendo, dalle parti del Vesuvio. E poi Spalletti torna a Milano per la prima volta da avversario dei nerazzurri, quelli che lo hanno messo alla porta nel 2019 con quelle promesse sul mercato, di cui invece ha beneficiato Antonio Conte: il dente è avvelenato, insomma. Gli ingredienti per lo spettaccolo ci sono tutti, ecco.
Le formazioni
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, Ranocchia, Bastoni; Darmian, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Correa, Lautaro. All. S. Inzaghi
NAPOLI (4-3-3): Ospina, Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui, Anguissa, Fabian, Lozano, Zielinski, Insigne, Osimhen. All. Spalletti